Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] di due campioni misuranti il proprio valore al di fuori di ogni concetto didiritto e torto, di duello tra i giornalisti.
In Inghilterra, dove pure il duello era stato molto in voga specialmente al tempo degli Stuart, la reazione avvenne ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] del reo, concorre a rinnovare e a perpetuare la lesione del diritto. Il renitente alla leva, il contravventore alla libertà vigilata, si trovano in uno statodi persistenza attuale nella condizione antigiuridica, fino a quando, con l'arresto ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] ricordare la compilazione didiritto feudale intitolata Libri feudorum; tra quelle di leggi speciali di classe le numerose compilazioni didiritto marittimo, fra cui la più notevole è il Consolato del mare (v.). Gli statuti municipali nascono come ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] e sui sobborghi, emana statuti (1228-1255), conclude trattati con numerose città delle coste mediterranee. Il potere è esercitato dal Consiglio cittadino (89 membri, di cui 80 borghesi, cioè mercanti e armatori, 3 dottori in diritto e 6 capi dei ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] quali hanno la comune caratteristica che gli organi degli stati, da questi delegati a condurre i negoziati, esprimono oralmente, dopo essersi adunati in persona, la volontà dei soggetti didiritto internazionale che rappresentano.
Fino a tutto il sec ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] o senza l'intervento azionario dello stato, per quanto riguarda i programmi (Svezia, Svizzera); sistema inglese (ente didiritto pubblico responsabile verso il parlamento); sistema italiano (ente didiritto privato responsabile verso il governo). In ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] ultimo principe elettore di Assia-Cassel, morto senza eredi aventi diritto alla successione, ma dal langravio Federico (1820-84), agnate prossimo di lui, che gli sarebbe succeduto, qualora lo stato elettorale di Assia-Cassel avesse continuato ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] giuridica e che da ultimo con appositi statuti o regolamenti si è dovunque tentato di codificare le trasgressioni e le pene disciplinari; ma resta sempre indiscusso, anche quando fonti particolari didiritto non esistono in proposito, che una congrua ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] il suo intervento in molte altre questioni didiritto pubblico. Criticò aspramente la scandalosa censura di Fulvio Nobiliore e M. Emilio Lepido nel 179, nella quale si erano confusi gl'interessi dello stato con quelli privati dei censori (Liv., XL ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] decurioni; il Latium minus quella che limitava questo diritto a coloro che fossero stati magistrati. Con la concessione della cittadinanza romana a tutto l'impero per opera di Caracalla, queste distinzioni caddero.
Bibl.: Th. Mommsen, Römische ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...