Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] la fine del secolo in Canada, e da qui negli Stati Uniti. Si può dire anzi che fu piuttosto a partire di fronte ai risultati conseguiti in termini economici, ma anche diaggregazione del consenso, di reperimento di fonti finanziarie e di creazione di ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] tali funzioni (le domande individuali) nella forma della funzione eccesso di domanda aggregata, la quale si presenta come una funzione quasi del tutto generica. Ciò è stato mostrato da Hugo Sonnenschein nel 1974 con un teorema dal quale risulta che ...
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Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo statodi un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] si è accompagnata, se non limitatamente, alla nascita di nuove forme diaggregazione sociale, così che lo Stato ha continuato a essere visto come una fonte di comandi imposti dall'alto. La 'debolezza' dello Stato rende instabili e lenti i processi ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] , per il loro livello diaggregazione, sono comunque irrimediabilmente approssimative. Implicitamente, e al di là delle specifiche conclusioni, tendono inoltre a valutare la funzionalità dello Stato sociale solo in termini di crescita materiale dell ...
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Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] , nel processo diaggregazione, in 'pubblico vizio'.
Il risparmio come 'pubblica virtù'
La radice fondamentale di questa tesi si analisi della relazione risparmi-investimenti di Schumpeter e di Keynes è statadi recente ripresa e sviluppata, sia ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] avere accenti diversi a seconda che si faccia riferimento a Stati indipendenti che si aggregano in una federazione, oppure a uno Stato nazionale che voglia dare spazi di autonomia a organi di governo decentrati, per esempio le Regioni. Nel primo caso ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] con il quale sono stati risolti numerosi problemi metodologici connessi alla stima. Si deve sottolineare l'importanza di una produzione sempre più abbondante di dati di diverso livello diaggregazione da parte di organizzazioni pubbliche ufficiali ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] . Tirole, 2002) che possono produrre conseguenze economiche individuali e aggregate particolarmente rilevanti: pensiamo, ad esempio, ad alcuni fenomeni che sono stati recentemente oggetto di attenzione, quali il 'sovraconsumo' (v. Banks e altri, 1998 ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] dell'economia americana del 1919 e del 1929 erano state costruite da Leontief disaggregando la produzione in 42 settori, ma le limitate capacità di calcolo del tempo avevano costretto l'autore ad aggregare il sistema in soli 10 settori per poter ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] per le sue maggioranze, che impedivano tale processo diaggregazione. Osteggiò nel 1907 la divisione in blocchi e l'altro" (E. Rossi, Le prime basi teoriche della finanza dello Stato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII [1926], p. ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...