Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] anni novanta tali processi diaggregazione hanno interessato decine di emittenti, il cui bacino di utenza si estende forse importante ricordare come l'ultimo decennio del Novecento sia stato un decennio di guerre - Iraq, Cecenia, Serbia - in cui il ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] siti circondati da fossato e terrapieno sono però ancora molto scarsi, la possibilità che essi siano stati "centri diaggregazione urbana" rimane ancora ipotetica; le indicazioni che suggeriscono un'arcaica forma urbana sono rintracciabili nelle ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] al primato della nazione sia come principale forma diaggregazione dei popoli sia come principio universale di legittimazione dello Stato.
All’odierna situazione del pianeta suddiviso in Stati nazionali l’umanità è giunta attraverso un processo ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] molare e della fugacità del soluto allo stato puro alla stessa temperatura, pressione e statodiaggregazione della soluzione. Tale legge è in accordo con la legge di Raoult per le s. liquide e con la legge di Dalton per le miscele gassose. Le s ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] genetico del socialismo (europeo) il futuro apparteneva al lavoro dipendente, del quale il proletariato di fabbrica sarebbe stato il nucleo aggregante e significativo, tanto più perché destinato a diventare più omogeneo, più diffuso, più acculturato ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] riafferma la centralità di un ordine sociale equo, il diritto dovere dello Statodi organizzare e regolare Idoc Internazionale», fanno da coagulo a tale forte spinta aggregativa, a livello di base.
Molti sacerdoti e religiosi abbandonano le loro ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] artistico e culturale, anche attraverso una più sinergica aggregazione con altri settori, quali lo spettacolo, il ) sulla protezione del patrimonio culturale in caso di guerra e statodi emergenza. Nel comunicato finale ogni distruzione del ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] politica. Proponiamo pertanto di promuovere con il nome di Sinistra Cristiana una rete di Gruppi, diaggregazioni e di servizi “per la et progressisme chrétien, come da sua definizione, è stato anche testimone e protagonista, ha osservato che queste ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] che il nuovo ordinamento non discendesse più ‘dall’alto’, attraverso l’opera di giuridificazione dello Stato, ma emergesse dalla volontà del ‘popolo’ aggregato e organizzato nei partiti e nelle strutture territoriali. Soprattutto i partiti, secondo ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] diaggregazioni più vaste, rispetto alle poche decine di individui che costituiscono di norma una banda, e la creazione di insediamenti stabili. I più antichi villaggi di sono di natura puramente conflittuale; ogni gruppo è in statodi guerra aperta ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...