Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] uno stato stazionario. Nella figura 12b è riprodotta una famiglia di funzioni di attivazione di output (cioè didiaggregazione che calcola il 'baricentro' di luminosità lungo le dimensioni orizzontale e verticale. L'ampiezza dei segnali visivi di ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] in campo sia didattico, sia divulgativo, ed è stato ritenuto opportuno rispettarla anche in questo contesto. La trattazione , ialino, o microgranulare) in accordo al modo diaggregazione.
I gusci calcarei degli individui morti si depositano sul ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] . Tutte queste aree stanno dotandosi di nuove forme diaggregazione e coordinamento come, per esempio, di valutare lo statodi 'salute genetica' delle popolazioni naturali, che permettano cioè di individuarne il livello di variabilità, il tasso di ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] cellulare
La capacità delle cellule appartenenti a uno stesso tessuto di riconoscersi è stata suggerita inizialmente da una serie di esperimenti diaggregazione cellulare: quando le cellule provenienti da tessuti differenti venivano mescolate ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] il dimorfismo sessuale del piumaggio, per il comportamento diaggregazione dei maschi nel confrontarsi davanti a una femmina e del 7÷11 % nell'mtDNA. Invece, non è stata osservata alcuna relazione tra la distanza filogenetica e la dimensione ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] suscettibili diaggregazione reciproca; un'entalpia pressoché identica a quella che esse stesse hanno in uno stato privo di folding; un'interconversione, dalla condizione di strutture globulari semisolide allo statodi completa disorganizzazione ...
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Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...]
Il primo prodotto dotato di un meccanismo d'azione di questo tipo utilizzato in agricoltura è stato il diflubenzuron; a questo , secondo il tipo di relazione comportamentale, in feromoni sessuali, diaggregazione, di traccia, di allarme, e così ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] che il nostro Universo emerge da uno stato primitivo caldo e denso; di solito ci si riferisce a questo come sia esotica, cominciasse ad aggregarsi. La presenza di una massa addizionale accelera il processo diaggregazione che porta alla formazione ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] teorici e all’aggregazione si giovò indubbiamente anche l’economia classica per esprimere sotto forma di leggi i rapporti . In una prospettiva antineopositivistica, il punto di vista di Campbell è stato tuttavia riproposto e riarticolato da M.B. ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] eucariotiche (Herpesvirus, Adenovirus e i v. di certe piante, anch'essi aggregati e associati in strutture membranose). Una grande quantità di ds-RNA libero ed eterogeneo è stata isolata da specie di Penicillium e Aspergillus. Questo acido nucleico ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...