BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] all'azione del campo elettrico intramolecolare sui livelli energetici dello ione (Osservazioni sullo spettro di assorbimento di composti di praseodimio in diversi statidiaggregazione, in NuovoCimento, s.8, V [1928], pp. 390-403, e Policroismo ed ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di divisione tra gli ex combattenti e gli altri contadini, di cui l'Unione ex combattenti costituiva un pericoloso punto diaggregazione. Le forme di nei servizi pubblici si diffondeva uno statodi malcontento di cui non era facile controllare tutte ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Si delineava così una visione dello Stato in cui l'accentramento del potere nelle mani del principe non escludeva il decentramento degli strumenti amministrativi e la moltiplicazione di luoghi differenziati diaggregazione degli interessi.
Anche gli ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] lo circondava si adoperò per rassodare il nuovo statodi cose, collaborando attivamente all'organizzazione della guardia spietata del locale Comitato nazionale, un centro diaggregazione democratica militarmente organizzato, la stampa del giornale ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] per le sue maggioranze, che impedivano tale processo diaggregazione. Osteggiò nel 1907 la divisione in blocchi e l'altro" (E. Rossi, Le prime basi teoriche della finanza dello Stato democratico, in La Riforma sociale, XXXIII, vol. XXXVII [1926], p. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] diaggregazione presso l'Accademia filarmonica, di cui il L. divenne socio. Agli studi agronomici e alla sperimentazione di Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. diStatodi Torino ( ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] trovò un nuovo polo diaggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, in via S. Gallo, vide la luce il 1° nov. 1540 l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] diStatodi Torino, Partito Nazionale Fascista, Federazione di Torino, f. 112407) non gli impedirono di tra sinistra sociale e sinistra politica, si ebbe un tentativo diaggregazione per contrastare quella che era definita come un’involuzione del ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] come forza d'ordine, diaggregazione nazionale, con funzione antisovversiva. Di fatto la prima pattuglia 1968, ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini il duce. ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] anni di vita ebbe un peso notevole e centrò l'obiettivo di partenza di dare finalmente all'America il polo diaggregazione Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...