LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] diaggregazione presso l'Accademia filarmonica, di cui il L. divenne socio. Agli studi agronomici e alla sperimentazione di Le carte di Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. diStatodi Torino ( ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] trovò un nuovo polo diaggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, in via S. Gallo, vide la luce il 1° nov. 1540 l'Accademia degli Umidi. Lo Stradino era stato soldato di ventura al seguito ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] diStatodi Torino, Partito Nazionale Fascista, Federazione di Torino, f. 112407) non gli impedirono di tra sinistra sociale e sinistra politica, si ebbe un tentativo diaggregazione per contrastare quella che era definita come un’involuzione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] -21. Del resto, l’opera del grande storico toscano era stata la sua lettura prediletta durante la prigionia del 1792-94 e diaggregazione al Collegio di medicina della R. Università di Torino), Torino 1789.
Proposizione ai Lombardi di una maniera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] quella zona grigia del tardo Umanesimo fitta di testi anche effimeri e spesso dallo statuto ambiguo. È un percorso che si mirava a trovare un’altra forma diaggregazione. Il problema sembra riconducibile a una crisi di identità culturale. È quello che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] cattolici italiani dall’emarginazione al governo dello Stato unitario e per la messa a punto soprattutto di lettura e di ricerca, regione per regione, consentiva di interpretare anche la consistenza politica del popolarismo come forza diaggregazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] regionali della penisola a svolgere un ruolo diaggregazione, di egemonia e di difesa dell’Italia e dalla nascita, a fine Quattrocento, diStati moderni in grado di assumere la funzione di grandi potenze in Europa.
Prima ben integrato nella corte ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] come forza d'ordine, diaggregazione nazionale, con funzione antisovversiva. Di fatto la prima pattuglia 1968, ad Ind.;R. De Felice, Mussolini ilfascista. L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1969, ad Ind.;Id., Mussolini il duce. ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] anni di vita ebbe un peso notevole e centrò l'obiettivo di partenza di dare finalmente all'America il polo diaggregazione Tribune. Mai prima negli USA un incarico del genere era stato ricoperto da una donna: era dunque un altro passo verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] diaggregazione al Collegio dei physici (medici) di Milano (1529), nel 1532 decise di rientrare a Milano, ma a seguito di , f. 124r-v). Trovate le due dette quantità, sarebbe stato poi necessario prendere il loro «lato cubo», e infine sottrarre la ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...