MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] devono essere prese in considerazione, in quanto possono influenzare negativamente la fase di guarigione e il ritorno al lavoro. Uno statodepressivo di grado da medio a severo è documentabile nel 10-20 % dei pazienti con esiti di infarto, e l ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] che l'atropina ha alcuni effetti depressivi. È probabile che questi siano ciò indica che i processi di ricaptazione non operano a questa frequenza. È stato osservato che la quantità di noradrenalina liberata per ogni impulso aumenta da 0 ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] depressione, al punto che M. Klein ha parlato, per il secondo semestre di vita, di 'posizione depressiva'. Se le frustrazioni subite non sono state troppo numerose e intense, questa posizione è fisiologica, cioè non solo non ostacola il progresso del ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] deterioramento, anche se va sottolineato come elementi depressivi possano essere presenti fra i sintomi iniziali di .
La malattia di Alzheimer costituisce, almeno in Europa e negli Stati Uniti, la causa di demenza più frequente (oltre la metà ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] antibulimici degli antidepressivi (riduzione del numero delle crisi) si manifestano indipendentemente dalla coesistenza di uno statodepressivo e dal suo miglioramento; c) nessuno studio controllato ha dimostrato, finora, che l'efficacia antibulimica ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] , che vengono così chiamate perché, almeno allo stato attuale delle conoscenze, esse non si correlano nella schizofrenie.
Un'altra differenza sta nel fatto che nei deliri depressivi si ha a che fare con esperienze che riguardano la soggettività ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] : sul piano fisiopatologico interessanti prove a riguardo sono state fornite da indagini condotte su animali in condizioni sperimentali.
Situazioni di stress sembrano avere un effetto depressivo sul sistema immunitario e uno facilitante sul rischio ...
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Antidepressivi
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
I farmaci antidepressivi agiscono sui principali sintomi che caratterizzano il quadro clinico della depressione: abbassamento del tono dell'umore, inibizione [...] , la nortriptilina e l'imipramina, che aumentano prevalentemente la disponibilità della noradrenalina. Se, viceversa, lo statodepressivo è associato ad ansia, irrequietezza, agitazione psicomotoria, si preferisce un triciclico che produca un effetto ...
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Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno.
Filosofia
La definizione più antica di d. è quella di Aristotele, secondo cui è da intendersi con [...] ideale, risultante dalla successione di tanti singoli atti, fatti, stati d’animo ecc.
Geografia
D. dei deflussi Con riferimento stati maniacali il senso della d. si riduce o scompare (momentaneizzazione del tempo vissuto), mentre in quelli depressivi ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] "narcotici", farmaci tradizionalmente associati alla tossicomania, ma anche ad altri farmaci depressivi dello stato di coscienza, apparentemente esenti dal rischio di tossicomanie (anestetici generali, neurolettici, agenti dell'anestesia crepuscolare ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
depressivo
agg. [der. di deprimere, part. pass. depresso]. – Atto a deprimere, soprattutto nei sign. fig. del verbo: fatti che avranno conseguenze d. sulla situazione economica; sostanza che esercita un’azione d. sul sistema nervoso. Anche,...