BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] da Roma il B. partì però soltanto nel maggio dell'anno successivo, dopo essere stato consacrato arcivescovo di Cartagine il 3 aprile. Ricevuto , e di M.me de Maintenon alimentavano senza tregua gli scrupoli religiosi dei monarca, che la età avanzata ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua di due mesi, in capo alla quale gli Spagnoli Statodella Chiesa nuove possibilità di traffici marittimi, veniva considerato di tanta importanza agli effetti del potenziamento temporale delloStato ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] da Firenze, avviò trattative, concluse il 19 novembre con una tregua; ma le milizie di Giovanna non lasciarono le posizioni, che l'I. abbia collaborato a lungo alla ricostituzione delloStato pontificio condotta da Martino V. Assai per tempo il papa ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] definitiva sanzione della considerazione di cui godeva: non ancora trentenne, otteneva una delle massime cariche delloStato e questa, a Milano, assieme a Santo Venier, per concordare una tregua fra il duca Filippo Maria e Pandolfo Malatesta, che si ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Francia a sostenere i cattolici: ad essi toccò una vittoria clamorosa. Durante la tregua che ne seguì, il B. si adoperò per la rapida conclusione di un delloStatodella Chiesa.
Pazienza e circospezione venivano richieste anche dal disbrigo delle ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] una tregua di quattro mesi con i Visconti e al ritorno, il 25 luglio, si fermarono nel castello della Maccastorna, che in un gruppo di pergamene conservate presso l’Archivio di Stato di Mantova, datate aprile e maggio 1412, si nominano esplicitamente ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] della Spagna e dell’Impero e della formazione di una grande alleanza antifrancese cui aderì anche la Spagna (1682), il M. fu chiamato a cooperare ai tentativi di mediazione posti in essere dal Papato, che portarono alla tregua nello Statodella Chiesa ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] firmarono la pace. La tregua non durò a lungo; nella primavera successiva si combatteva di nuovo attorno a Cremona, città in cui Giberto da Correggio era stato proclamato signore. Il 30 giugno 1316 i Visconti, i Bonacolsi ed i Della Scala attaccarono ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...