DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Milano nel 1630-31 e membro del Consiglio di Stato).
In occasione della spedizione contro Tunisi del 1619, ad esempio, la clausole la stipulazione di una tregua tra Genova e Savoia, la Repubblica sospettava l'intervento della Francia in Corsica, anche ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] trattative col duca d'Alba, in quel momento viceré di Napoli e comandante delle truppe spagnole impegnate nello Statodella Chiesa; il 19 novembre si arrivò a concludere una tregua di dieci giorni, seguita subito dopo da una nuova di quaranta giorni ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] di guerra, nonostante il G. stipulasse una tregua con Giberto da Fogliano, vicario imperiale di A. Romani, Le corti parallele: per una tipologia delle corti padane dal XIII al XVI secolo, in Lo Stato e il potere nel Rinascimento. Per Federico Chabod ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] circa 12.000 capi di bestiame. Concordata una tregua per l'intervento conciliatore di Innocenzo VIII, della famiglia. Effettivi dominatori della Marittima dalla loro rocca di Sermoneta, chiave strategica delle vie di comunicazione tra lo Statodella ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] amichevole.
Gli Arabi sollecitavano da C. la stipula di una tregua d'armi, che durasse sino a quando non fosse cessato negli ultimi anni del governo di Andrea (II) e della quale lui stesso era stato, se non il promotore, certo uno degli artefici. A ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] protestò solennemente contro il papa che aveva appena imposto una tregua tra lui e re Roberto d'Angiò senza averlo consultato. molti ostacoli, ma l'obiettivo principale della loro missione non era stato raggiunto: Roberto di Scozia aveva rifiutato ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] : e il Breuner tornò alla carica esigendo dalla Repubblica 40.000 doppie come quota parte delle 300-000 doppie complessivamente richieste agli Stati italiani, mentre il duca di Savoia si offriva interessatamente come esattore armato.
Il D. venne ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] , figlio di Zannone.
Poco o nuua, allo stato attuale delle nostre conoscenze, ci è dato sapere circa la formazione in quest'anno il dono del feudo di Bassignana.
In realtà questa tregua (la "pace del 16 gennaio" di alcuni cronisti) altro non è ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] da D.; condotto a Salerno, vi sarebbe stato quindi gridato principe dei Longobardi beneventani. Da lì, ricevuta notizia della tragica morte di Adelchi, Siconolfo si sarebbe affrettato a stipulare una tregua - "pax" - col "conte" di Capua Landolfo, ed ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] definitiva sanzione della considerazione di cui godeva: non ancora trentenne, otteneva una delle massime cariche delloStato e questa, a Milano, assieme a Santo Venier, per concordare una tregua fra il duca Filippo Maria e Pandolfo Malatesta, che si ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...