FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] carica.
Tutelato dalla presenza politica del nonno e dal Cervini, iniziò ad occuparsi progressivamente dellematerie di Stato: il primo impegno fu relativo alla formalizzazione della lega antiturca tra Venezia, Roma e l'imperatore (8 febbr. 1538). E ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] XV ed ultimo che contiene un indice analitico (Firenze 1935-1973), unisce al livello critico la facilità di reperimento dellematerie. È stata collegata, com'è noto, all'edizione dei Discorsi l'importante indagine di A. Omodeo su L'opera politica del ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] maldestri tentativi di ritorno. Così, la potenziale materiadella Cronica si accresce oltre quella che avrebbe neanche per molti anni dopo la sua morte. La Cronica, che era stata scritta per circolare e essere letta (chissà, a alta voce), non appena ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] il controllo sono alti funzionari statali, spesso esperti in materia fiscale, incaricati di realizzare riforme fiscali, di promuovere cui tali soluzioni sono state messe in pratica; la natura della comunità politica e delloStato nonché le tradizioni ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] l’unica scritta in italiano) Manzoni lamentava come «lo statodell’Italia divisa in frammenti, la pigrizia e l’ignoranza , Einaudi, Torino 2008.
L. Bellatalla, L’insegnamento dellematerie scientifiche dal 1860 al 1900: l’occasione mancata del ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anche per la accreditata fama di uomo di studi, specialmente in materie economiche, ma non solo in queste. A ciò si deve, Lugano (Epist.,IV, 355).
La ragione era stata questa: per la questione della ferrovia del Gottardo aveva avuto in pubblico un ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , e a non pochi laici, scontenti essi pure che la religione cattolica fosse diventata materia obbligatoria per tutti i giovani cittadini delloStato italiano.
Accanto alle molte critiche, occorre tuttavia anche ricordare e sottolineare che la riforma ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] moralismo senza prospettive che lo isola dalla realtà del nuovo Stato e della società, quali si andavano profilando con l’Unità.
primi anni Sessanta. L’inno trionfale alla ragione, alla «materia / che mai non dorme», alla libertà di pensiero, alla ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rimproverato come un paradigma della cultura economica del sindacato (Foa, 1984, p. 87), poteva essere superato, se i vincoli non fossero stati d'ordine politico-ideologico, e quella del D. fu su tutta questa materia certamente un'intuizione politica ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di un movimento come quello garibaldino, formatosi con l'innesto delle originarie istanze democratiche sul possibilismo in materia di costruzione e direzione del futuro Stato unitario. Sarebbe del tutto errato parlare in proposito di atteggiamento ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...