LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] seditioni, pestilentie et altri travagli li quali nell'Italia sono stati dalla venuta d'Enea troiano in quella, infina alli nostri pregio di affrontare la materia in maniera parallela rispetto alle varie fasi della procedura inquisitoriale, come in ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] e l'Impero, temerarie e falsissime" (Arch. di Stato di Torino, I sez., Regia università, mazzo V, n- 45).
La commissione laica, pur ammettendo che vi erano nelle materie dettate dal C. delle proposizioni ardite, altre non ben spiegate e che l'opera ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] rigido controllo delle opere che trattavano tale materia e la solenne condanna delle proposizioni in in Arch. Segr. Vat., Colonia 97-98, i dispacci del B. alla segreteria di Stato dal 1712 al 1713. Si veda, inoltre, Epistolario di L. A. Muratori, a ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] Un riferimento all'opposizione alle ingerenze imperiali in materia di religione è evidenziato anche dalla presenza di -388; T.F.X. Noble, La repubblica di S. Pietro. Nascita delloStato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 47-49, 216; Lexikon der ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] Il D. si riconciliava con la Chiesa negli ultimi anni della sua vita e tale riconciliazione coincideva significativamente con l'ascesa D. non è il personaggio scettico in materia di fede, così come era stato dipinto da Y.-L. Huillard-Bréholles, ma ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] dicembre seguente, limitava inoltre i poteri del F. in materia di riforma e di indulto, sulla quale non erano della nomina i poteri che gli erano stati concessi nella precedente nunziatura, soprattutto riguardo alla riforma delle persone esenti della ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] delle autorità laiche, specialmente in materia di decime. Particolare attenzione doveva essere riservata alla tutela della . sono nell'Arch. Dragonetti De Torres, accorpato all'Arch. di Statodell'Aquila. Su di esso cfr. P. Collura, L'Arch. Dragonetti ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] di non applicare le regole, soprattutto in materia economica, ed avviando probabilmente la fondazione alla motuproprio con cui il pontefice impone una riforma agli statuti ed alle costituzioni dell'Ordine: al testo del privilegio avevano lavorato il ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] in tale ambito, protrattasi fino al dicembre 1818, è stata studiata solo parzialmente e valutata in modo viziato in parte da pregiudizi e in parte da una discutibile utilizzazione delle fonti.
L'accusa di superficialità e inadeguatezza tecnica che ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] della Chiesa e affermando il principio del libero giudizio di ciascuno in materia di fede, aveva posto le basi della disgregazione , nel nome dell'integrità delloStato piemontese, invocando i diritti della Camera secondo lo Statuto (Una quistione ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...