La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] potrebbe trarne molta utilità»65.
La virata mussoliniana in materia di politica religiosa proseguì nel corso del 1921 quando alternativamente le armi del partito per dominare lo Stato e le forze delloStato per conservare la dittatura di partito»103.
...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] di male»; ugualmente nella Kore Kosmou la caduta delle anime nella materia è considerata una punizione), XIII e il trattato uno stile di vita frutto di una scelta, perché l’uomo è stato dotato del libero arbitrio. L’uomo che conosce sé stesso è in ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] stagione avanzata e sul pessimo statodelle galere veneziane: in una dell'oro e dell'argento americani (in uno di questi, nonostante l'ufficialità del rapporto, affermava che nel Consejo de hacienda "no hay hombre ninguno que sepa de la materia ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di controllo e di omogeneizzazione della confessione. Guardando i documenti della Segreteria di Stato relativi ai tempi di P., tutto lascia intendere che rimase allora valido lo stesso giudizio formulato in materia rispetto al pontificato di Clemente ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] fase finale (il «tramonto», come si usa definirla) delloStato pontificio, alludendo al forse unico merito, quello appunto di città pochissimo collegabile a entrambi i concetti che formano la materia di queste pagine – il notabilato e il potere locale ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] da meritarne lode e quanti, in ogni generazione, sono stati messaggeri della parola divina oralmente e con i loro scritti»10. della divinità eterna, offrendo un esempio della natura ispirata da Dio non inferiore alle sculture tratte dalla materia ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] dopo avere utilmente fornito indicazioni sulla bibliografia in materia uscita tra il 1852 e il 1898, New York 1999, pp. 251-275 (a favore della paternità costantiniana dell’orazione, che sarebbe stata forse pronunciata a Roma intorno al 314); M. ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] rigido moralismo operante presso le classi elevate della società tardoimperiale la legislazione di Costantino in materia di reati sessuali, ma a essa non è estranea, come è stato osservato98, una qualche influenza del cristianesimo, specialmente ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] si pongono, spesso non trovano risposta nel testo dell’editto. Sulla base dellostato in cui versano le fonti, e soprattutto per a Campus Ergenus il 30 aprile 313). Per ulteriori documenti in materia, cfr. K.M. Girardet, Der Kaiser, cit., pp. ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] giurassero di rispettare le disposizioni pontificie in materia di libri. La questione era particolarmente grave nella "pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Istit. di storia della società e delloStato, V (1963), pp. 31, 39, 63; Id ...
Leggi Tutto
materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...