La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] alla dottrina dellamateria e della forma (Schmücker 1963), abbia assimilato la filosofia aristotelica e come una nuova antropologia sia posta alla base dell'articolazione delle scienze. Secondo l'autore, "ogni scienza è stata trovata per rimediare ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] alla materia un grado sia pur minimo di attualità. Dall'assoluta potenzialità dellamateria discende posteriore al serm. 69); De arca Noe (l'autenticità di quest'opera è stata contestata da B. Ministeri, De vita et operibus Augustini de Ancona O.E.S ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] che gli scribi babilonesi avevano nei confronti dellamateria; essi non erano affatto interessati, infatti, Se un uomo rende falsa testimonianza in un processo per il quale è stata prevista la pena di morte, sia condannato a morte.
4. Se un ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] quale voleva la sottomissione temendo il "pericolo che corrono li Stati a non resecar per tempo le radici di così triste se al poeta occorre sottolineare l'altezza, l'eccezionalità dellamateria. Ma se la materia è già di per sé "alta",allora l' ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 1584) ispirata al De umbris bruniano: l'opera era stata attaccata da William Perkins, ramista di Cambridge, il dellamateria già esposta nei dialoghi londinesi. Nel De minimo sicontiene la definizione dell'atomo bruniano: pars ultima dellamateria ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] una relazione (perduta), che a causa dellamateria delicata dovette procurargli qualche grattacapo; narrò pure ., Firenze 1960. Solo la Ragion di Stato, con l'appendice delle Cause della grandezza delle città e del Discorso sulla popolazione di ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] e il suo prestigio. Nel '39 Ochino era stato richiesto da Bembo perché andasse a predicare a della Colonna.
Dalla morte di Ferrante, i temi delle rime della C. ruotano attorno al motivo centrale della purificazione dalla contingenza dellamateria ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] attraverso contraddizioni e attriti. Forse proprio la conflittualità è stata una potente ragione di unità, poiché vi persiste la superiore alla forma sostanziale intesa come assunzione plasmatrice dellamateria in un corpo. Per questi aspetti Tommaso ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] corruptione e vari testi di zoologia. Lo studio dellamateria passò dunque da un approccio empirico-pratico ad uno diaspora. Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa greca come ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] la vita di Cristo; in merito Michele Scoto era stato titubante. Più netto e deciso fu Rolando da Cremona, la integrò illustrando quegli aspetti necessari alla comprensione della struttura dellamateria. Il fenomeno è ben testimoniato dall'attività di ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...