BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] decisivo per la materiadell'opera.
Ma già nei due decenni delle Decadi aveva cominciato N. Trovanelli, Roma 1915(Indice, p.519); A. Pierantoni, I carbonari delloStato Pontificio ricercati dalle inquisizioni austriache..., Roma 1910, I, pp. 36, 127 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materia di arti cortigiane e curiali che non negli studi letterari e più adeguata sede, fu anche su questo piano il secondo polo delloStato.F. mori a Firenze il 3 febbr. 1609. Ebbe nove ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] carica.
Tutelato dalla presenza politica del nonno e dal Cervini, iniziò ad occuparsi progressivamente dellematerie di Stato: il primo impegno fu relativo alla formalizzazione della lega antiturca tra Venezia, Roma e l'imperatore (8 febbr. 1538). E ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] XV ed ultimo che contiene un indice analitico (Firenze 1935-1973), unisce al livello critico la facilità di reperimento dellematerie. È stata collegata, com'è noto, all'edizione dei Discorsi l'importante indagine di A. Omodeo su L'opera politica del ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sì per la materia dai mirabili Diarii di Marin Sanuto, che l'autore per ordine della Signoria dovette via . Ronchini in Lettere d'uomini illustri conservate in Parma nel R. Archivio delloStato (Parma 1853), da A. Sagredo (Venezia 1855), da G. Spezi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] maldestri tentativi di ritorno. Così, la potenziale materiadella Cronica si accresce oltre quella che avrebbe neanche per molti anni dopo la sua morte. La Cronica, che era stata scritta per circolare e essere letta (chissà, a alta voce), non appena ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del 1868 furono le prime dell'Italia unita. Qui il F. era stato vivamente colpito dalla quotidianità della vita del soldato, dai momenti milanese della scienza e della tecnica). La fattura si movimenta insolitamente e si arricchisce nella materia. Non ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anche per la accreditata fama di uomo di studi, specialmente in materie economiche, ma non solo in queste. A ciò si deve, Lugano (Epist.,IV, 355).
La ragione era stata questa: per la questione della ferrovia del Gottardo aveva avuto in pubblico un ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , e a non pochi laici, scontenti essi pure che la religione cattolica fosse diventata materia obbligatoria per tutti i giovani cittadini delloStato italiano.
Accanto alle molte critiche, occorre tuttavia anche ricordare e sottolineare che la riforma ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] rimproverato come un paradigma della cultura economica del sindacato (Foa, 1984, p. 87), poteva essere superato, se i vincoli non fossero stati d'ordine politico-ideologico, e quella del D. fu su tutta questa materia certamente un'intuizione politica ...
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materie prime critiche (Materie Prime Critiche) s. f. pl. Materiali di difficile reperibilità ritenuti di importanza economica strategica ai fini della transizione ecologica in Europa ed essenziali per il funzionamento e l'integrità di una vasta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...