L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] XXIII in persona. Più prosaicamente, dei tormenti e della crisi dellaChiesa postconciliare di Montini si fa interprete in Servo inutile (1982) Rodolfo Doni:
«Nessun papa nostro contemporaneo è stato più presente di lui, e nessuno forse sembra più ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , avrebbe costituito pregiudizio troppo grave alle fortune istituzionali dellaChiesa. Onde l'antiquaria romana del Betti e del Mai poi fiorentina) gli studi di papirologia ch'erano stati del Peyron, apprestando edizioni dei discorsi allora scoperti ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] a Massimino Daia e soprattutto a Licinio, che divergeva da Costantino circa il ruolo che la Chiesa cristiana avrebbe dovuto avere all’interno delloStato, e che è presentato dalla propaganda cristiana come l’imperatore che ad Amasea Pontica diede l ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] misura in cui si rafforza e diventa assoluto, lo statodella Controriforma subisce una contemporanea perdita di identità rispetto al potere dellaChiesa e soprattutto delle aristocrazie locali. Esiste – parallelo – anche un altro processo sociale ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, delloStato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] se non altro il merito di partire da zero, di riconoscere apertamente che tutto era da fare nei domini del papa. «Lo statodellaChiesa ... è forse, e senza forse, il più mise rabile di tutti gli altri». Nelle campagne lo spettacolo più comune erano ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] allo Stato moscovita), I, Novgorod, 1891, pp. 49-69.
74 Fino all’annessione a Mosca, a Novgorod i vescovi erano eletti tramite sorteggio. Cfr. Makarij (Mitropolit Moskovskij i Kolomenskij), Istorija Russkoj Cerkvi (Storia dellaChiesa Russa ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] , confortati dalla condanna ufficiale dellaChiesa e dalla polemica anticlericale dello scrittore, insospettiti da quel si fa evidente se ci riportiamo ogni volta a quel particolare statodell'animo da cui son scaturite. Ché se il Machiavelli stesso ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] liriche originali del Tommaseo, apre il tempo degli Inni dellaChiesa e delle poesie religiose. E i temi, gli interessi nuovi vi vista di disegni e imprese future. Le Memorie poetiche erano state scritte nella primavera del ’37; la quarta del suo ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] bene o male) imaginarne la musica. Questa che le trasmetto è stata scritta su la musica che l'accompagna. È musica per verità emendarli. V'è chi canta il recitativo della scena come quello dellachiesa o della camera. V'è una perpetua cantilena che ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] di Francia, penetra e comprende, coi moralisti latini e i padri dellaChiesa, le più severe verità che siano state dette sull’uomo e sul consorzio sociale. Dell’umana debolezza, inanità, infelicità, il Manzoni, poeta, come lui diceva, «sliricato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...