ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] l'attentato del 12 giugno 1855. Ma dal congresso di Parigi in poi (1856), il problema delle riforme da introdurre nello StatodellaChiesa divenne il punto dolente dell'Oplnione europea e italiana. Non sappiamo se l'A. fu all'origine del rapporto in ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e senza alleati effettivi, incapacitato a regolare di propria autorità le tendenze centrifughe racchiuse nei conflitti interni allo StatodellaChiesa.
Il 14 aprile il conte Girolamo Riario venne trucidato da un gruppo di congiurati che invocarono il ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] altri, Giorgio Pasquali e Attilio Momigliano), ostentando il distintivo dell’Azione cattolica, i circoli giovanili della quale erano stati soppressi proprio quell’anno nel corso della crisi tra Chiesa e regime. In quel contesto, l'atteggiamento di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Alessandro Bentivoglio e Ippolita Sforza, come indicano i loro stemmi dipinti nella chiesa claustrale, devono essere stati iniziati, nella parte pubblica dellachiesa, attorno al 1521-23, momento di maggior affermazione politica di Alessandro sotto ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] prima del 1320; mentre, in occasione del primo restauro, esso era stato datato al 1324-25 (Carli, 1965, pp. 213 s.). Una nel 1320, egli si era molto adoperato per la fondazione dellachiesa di S. Margherita. Secondo Vasari vi aveva lavorato nel ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] all'insieme degli stati di coscienza, alle attività della psiche, all'universo della mente.
Tra religione fino a entrare in radicale conflitto con l'ortodossia teologica dellaChiesa post-tridentina, in particolare per quanto riguarda la fede nell ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] romana significava poi dover paventare conseguenze negative per la posizione internazionale del giovane Regno. Non solo lo StatodellaChiesa era uno Stato confinante e in grado di fomentare disordini all'interno del Regno; ma influiva in un modo o ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 115). Il G. giunse a Torino il 4 nov. 1666, incaricato dai teatini dell'esecuzione dellachiesa di S. Lorenzo, ma la sua presenza in questa città era stata sollecitata fin dall'anno precedente. Un denso carteggio tra il padre Maraviglia, generale dei ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] nazioni si sostituivano lentamente alla cristianità, questa Chiesa lombarda s'inscriveva nello stesso movimento delleChiese gallicana o spagnola. Certo con la sua azione e i suoi poteri, che gli erano stati conferiti come ai missi dominici di ieri ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ma anche di preservarsi dal regime repubblicano e dai pericoli della rivoluzione (v. dispaccio dell'Azeglio al B., 29 nov. 1849), nonché di riaffermare l'autorità delloStato verso la Chiesa e l'uguaglianza di tutti i cittadini, riducendo i privilegi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...