CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] trivigiane, Treviso 1833. pp. 102-105; A. Magrini, Notizie storico-artist. dellachiesa cattedrale di Vicenza, Vicenza 1848, p. 100; G. Campori, Gli artisti ital. negli Stati estensi,Reggio Emilia 1885, p. 148; A. Czerni, Kunst und Kunstgewerbe im ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] per tutto il secondo decennio del XVI secolo, alla ricostruzione della antica chiesa di S. Spirito a Bergamo bassa.
Sulla questione della paternità dellachiesa, sebbene fosse stata proposta una possibile attribuzione a Pietro Cleri, poco conosciuto ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] e s. Francesco di Paola nella sala capitolare dellachiesa di S. Francesco di Paola, probabilmente nel 1640 Leipzig 1870, pp. 78 ss.; G. Campori, Artisti it. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 170; O. Lucarelli, Guida storica di Gubbio, ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] basilica di S. Pietro: in queste opere sono state messe in rilievo alcune possibili suggestioni stilistiche derivate dalla col Bambino e s. Michele Arcangelo posta sull'altare maggiore dellachiesa di S. Michele dei Leprosetti. In quest'opera, ricca ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] opere (Fittipaldi). Negli stessi anni, collocava sull'altare dellachiesa del collegio Massimo di Siracusa, realizzato dieci anni Trionfo della Religione sull'Eresia del Gesù di Roma, statue che in seguito all'espulsione della Compagnia dagli Stati ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...]
La sua prima opera certa è la citata chiesa di S. Michele in Isola.
Essa era stata iniziata intorno al 1469, ma solo nell'85 agosto del 1497; e nel 1542, all'atto della solenne consacrazione dellachiesa, il parroco lamentava che essa aveva ancora " ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] . Nella chiesa dei padri riformati, infatti, verso il 1704, l'artista dipinse una serie di quadri a olio, collocati per lo più negli scomparti di pietra e di stucco che adornavano le pareti della navata centrale.
I dipinti sono stati distrutti da ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] e presa direttamente dallo stesso motivo che D. Canuti e E. Haffner usarono nell'affresco della volta dellachiesa dei SS. Domenico e Sisto a Roma che era stato scoperto solo tre anni prima. L'affresco del duomo di Lucca, per la tecnica relativamente ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] fossero mai state eccessivamente impegnate, cominciò per il C. un periodo di "disgrazia"; sospettato di disonestà, finì col ritirarsi dagli incarichi pubblici e lavorò soltanto per committenti privati, anche ecclesiastici: facciata dellachiesa, ora ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] per la certosa di S. Martino a Napoli, che gli erano stati affidati nel 1593 tramite il Dosio e che furono causa di una , nelle fonti e nelle guide, di un'opera come la tribuna dellachiesa di S. Domenico di Fiesole, riferita, volta a volta, al C ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...