FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] descrizioni contenute nel libriccino e delle indicazioni di Sesalli, sono state ascritte all'attività del F. anteriore al 1514 almeno le sculture lignee raffiguranti la Vergine dormiente (oggi nella cripta dellachiesa), l'Angelo annunziante e la ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e forte, rischiarava la statua e la facciata dellachiesa. Allora ebbi la strana impressione di guardare quelle cose tra i significati ermetici dei quadro e la nascita dei surrealismo sono stati analizzati da M. Fagiolo, Le Rive de Tobie, un interno ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] Ma le intercapedini tra volte e t. sono state sempre ben note alle trattazioni più avvertite (Choisy, H. Schnitzler, Düsseldorf 1965, pp. 573-590; G. Dimitrokallis, L'origine dellechiese dal tetto cruciforme, Palladio, n.s., 16, 1966, pp. 19-44; R ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] è stato oggetto di maggior attenzione critica e ha sempre dato luogo a divergenti opinioni circa la sua collocazione cronologica, dal 6°-7° all'8°-9°, all'11° secolo. L'individuazione di precise analogie linguistiche con i mosaici dellechiese ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] teoria degli agnelli come la raffigurazione allegorica dellaChiesa intera o come l'immagine ridotta dei 144.000 fedeli dell'Apocalisse (Ap. 14, 1; Durando, Rationale divinorum officiorum, I, III, 10). È stata anche sostenuta la necessità di operare ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] trittici con lunetta decoravano gli altari di quattro cappelline dellachiesadella Carità a Venezia, assegnate a privati, secondo i xilografie, in cui molte volte è stata intravista la mano dello stesso Bellini. Indubbiamente la cultura che sarà ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] , C. dichiarava di avere voce in capitolo anche nelle cose dellaChiesa, di tutta la Chiesa, e arrivava al punto di affermare che in huius saeculi fluctibus la Chiesa gli era stata commissa ad regendum. Da parte loro i pontefici non erano alieni ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] e del popolo, Wiligelmo del vescovo Dodone (1101) e quindi dellaChiesa di Roma (Gandolfo, 1988, p. 290). Peroni (1985) a proposito della cripta ha però rilevato che essendo stata notevolmente alterata in più occasioni, non è possibile conoscere con ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] La meraviglia di Gilberto si estende alla descrizione dell'assoluta povertà dellachiesa, il cui unico arredo era costituito da segretezza delle decisioni prese dal Capitolo, in obbedienza alla specifica norma prevista negli statutidell'Ordine.La ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] lastra simile, in marmo, per la tomba di Giovanni Crivelli, nella chiesa, dell'Aracoeli, fu compiuta durante il soggiorno romano di Donatello del 1432-1433; in cattivo stato di conservazione, porta l'iscrizione "Opus Donatelli Florentini").
Le Virtù ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...