DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] conclusa il 3 apr. 1286 a Lomazzo, ma i Della Torre, sebbene fossero stati assolti da ogni pena, bando e confisca disposti a il D. espresse inoltre la volontà di essere sepolto nella chiesa di S. Francesco a Milano: tuttavia tale desiderio non poté ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] lavori riconoscendo la correttezza politica e amministrativa dell'operato del Chiesa.Intensa fu l'attività del C. nel esilio, egli era stato chiamato a far parte della direzione; era stato anche tra i promotori della concentrazione antifascista.
Il C ...
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Stati Generali Nel Regno di Francia prima della Rivoluzione, l’assemblea generale dei rappresentanti dei 3 ordini o Stati (clero, nobiltà e ‘terzo Stato’, ossia la borghesia). Gli S. furono convocati per [...] chiesa di Notre-Dame a Parigi. Le elezioni dei rappresentanti agli S. procedevano attraverso una prima designazione di elettori locali (mediante gli StatiStati provinciali, analoghe agli S. generali. Fu il caso della Borgogna, della Bretagna, della ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Valvason per essere collocato "in la sua parocchia", la chiesa cioè già di S. Salvatore e quindi dei Ss. nobiliare, non già in quella, ancora prematura, dei consapevoli funzionari delloStato.
Fonti e Bibl.: Fontes rerum Austriacarum, s. 1, I, ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] dello scontro "fisico" con Berto Frescobaldi, uno dei più potenti e dei più facinorosi tra i "grandi", avvenuto nel 1292 in una seduta del Consiglio nella chiesa Del resto la prudenza non pare sia stata una delle virtù di quest'uomo "tanto ardito che ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] , secondo il suo diritto, le acque dell'Adda e del Ticino, che sarebbero stati salvaguardati i diritti dei fratelli del D. stabilito il cerimoniale, il D. incoronò Enrico VII re d'Italia nella chiesa di S. Ambrogio il 6 genn. 1311.
Ben presto, però, ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] della Pieve, in Umbria), dove rimase per un anno intero. Nel giugno del 1301, comunque, si trovava di nuovo a Firenze dove partecipò, nella chiesa di giustizia, sarebbe stato consentito soltanto ai membri della borghesia mercantile iscritti alle ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] costituzione, propose una formula di indipendenza e sovranità, ciascuno nel proprio ordine, delloStato e delle singole Chiese, con possibilità di mantenere le norme dei patti lateranensi non in contrasto con la carta italiana. Persa la battaglia ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] religiosa, sulla separazione tra Stato e Chiesa, e su una forte tradizione di autogoverno. Contrastava con questo quadro il permanere dell’istituto della schiavitù, che rimase alla base della struttura economica e sociale degli Stati del Sud, fondata ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] delle reliquie di S. Prospero nella chiesa di S. Matteo, presso la quale i monaci si erano rifugiati, dalla chiesa ms. giacente tra i documenti del Fondo Monastero S. Prospero dell'Arch. di Stato di Modena (cfr. A. Cerlini, Fra Salimbene e le ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...