LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] disposizione per il titolo imperiale. La difesa del papa e dellaChiesa di Roma, che era ben presente alla sua mente come funzione qualificante del potere imperiale, sarebbe stata esercitata dopo di lui dai tre figli congiuntamente. Il silenzio ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] militare a cedere grossa parte dei suoi domini, segna solo a prima vista il punto più basso e conclusivo della vicenda delloStatodellaChiesa e il suggello negativo di un’epoca. In realtà, la caparbietà del pontefice nel tenere distinte le due ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Atrani, che dotò con propri mezzi e che munì di uno statuto per garantire il suo futuro. Riservò per sé e per 1721, coll. 206-218, 303, 328; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche dellachiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma 1736, p. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] suo impegno - tallonato e sorvegliato dal diffidente Borromeo che sospetta nel D. il veneziano sensibile più alle ragioni di Stato che a quelle dellaChiesa, che ravvisa nel D. i tratti d'un membro del patriziato lagunare così inquinato da una prassi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] "capo" della stessa "deve volere e commandare et indurre gl'altri, così prencipi come privati, a spogliarsi di quella autorità che ingiustamente o indebitamente, se pure è stata loro conceduta dai pontefici, hanno sopra le cose pertinenti alla Chiesa ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] a cui bisogna richiamarsi è la decisione, il precetto dellaChiesa. Anche le risposte al IV e al V articolo né circa le relazioni sullo statodella diocesi, sia nell'Archivio Segreto Vaticano sia nell'Archivio della Congregazione del Concilio. Si sa ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] e la quarta parte, rispettivamente in trentadue e sedici titoli, trattanti dellaChiesa, dei sacramenti, degli stati di vita dei cristiani e delle virtù cardinali, della grazia e doni dello Spirito santo; circa la terza parte va notato che l'esame ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] stima di tutti (Neveu, Pontcâteau, p. 521). In modo particolare il C., come gli era stato raccomandato dal Favoriti, si preoccupò delle condizioni dellaChiesa d'Olanda: pochi giorni dopo il suo arrivo conobbe il giansenista I. Neercassel, vescovo di ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] per cui si veniva a escludere ogni diritto dellaChiesa a considerare suo patrimonio l'Italia; su questa, invece, gli imperatori avevano esercitato un ininterrotto potere; ad essi inoltre era stato sempre riconosciuto il diritto di intervenire nelle ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] e Giacomo da Morra, riuscì però a salvarsi con la fuga e sostenne d'ora in poi il C. nelle sue operazioni nello StatodellaChiesa.
Nel maggio del 1247 il C., che dopo la sconfitta subita in Umbria, trascorse la primavera e l'estate del 1247 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...