CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] successivamente, per il contrappunto con G. Carpani, maestro di cappella dellachiesa del Gesù, e per il canto con l'abate G. solo alla fine del 1766 o all'inizio del 1767, dopo essere stato a Napoli e poi di nuovo, ma solo di passaggio, a Roma ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] tradizione liberale cavouriana di rispetto delle autonomie reciproche dellaChiesa e delloStato, a livello istituzionale, intravede la svolta positiva nella ripresa di intervento dellaChiesa, dei suoi valori, della sua carica ideale. "Io credo ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] degli incontri fu trasferito al piano superiore, la soffitta dellachiesa. Tra il 1554 e il 1555 il nuovo locale e il 26 maggio 1595. Fu canonizzato nel 1622.
La sua opera è stata recentemente rieditata per cura di A. Cistellini: S.F.N. Gli scritti ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per il , 297, 318, 327, 330; E. Passerin, La riforma "giansenista" dellaChiesa e la lotta anticuriale in Italia nella seconda metà del Settecento, in Riv. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] , allora, andrebbero prese in considerazione anche l’apparizione, nel quarto libro dell’opera, della tradizionale metafora della ‘nave delloStato’ (o ‘nave dellaChiesa’), che si rivela – sintomaticamente – essere una nave di pirati sanguinari (Momo ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] di E. VI e della sua sposa. In risposta E. VI ordinò la restituzione dei territori dellaChiesa occupati, anche se "con era dato vita a Bari sotto la guida di Costanza era stato senza dubbio pensato come soluzione temporanea e in ogni modo come ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] per le morti e per gli spogliamenti, le chiese sacrilegamente rubbate ed oggetti di libidine e di Duboin-C. Duboin, XX, Torino 1854, pp. 1274-1276; Bibliografia storica degli Statidella monarchia di Savoia, a cura di A. Manno-V. Promis, I, Torino ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Ma ormai Francesco I faceva orgogliosamente mostra della sua alleanza con il nemico della Cristianità. In cambio della neutralità pontificia, il re esaltava il proprio ruolo di protettore delloStatodellaChiesa dai Turchi. Un intervento diretto del ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] furono avviate durante la prima edificazione dellachiesa (1561-62), anteriormente dunque alla fine .A. Owens - M. Nagaoka, New York-London 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 16-17, 26-29, 200-203, 220-221, 330 ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] celebra l'investitura di Sigismondo a capitano generale dellaChiesa e la presa di Roccacontrada (1445; tra l'altro spiega le ragioni per cui egli non tradurrebbe Omero, è stata messa in rapporto con un presunto invito del papa a quella versione, che ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...