CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] un'ambasceria mandata appositamente da Carlo II d'Angiò, che lo portò a Benevento e a Capua fino al confine delloStatodellaChiesa. Durante questo viaggio Pietro avrebbe fatto miracoli e operato tra l'altro esorcismi.
Il 14 o 15 giugno giunse alla ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] lebbra pagana, alludendo così al potere spirituale dellaChiesa. La Donazione non va soltanto intesa come anacronistico revival teocratico, né come reazione alla libellistica protestante, come è stato autorevolmente sostenuto da Chastel (1983, p. 44 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dalla morte, per sollecitare i Lombardi ad una completa ratifica dei patti. Il controllo di Roma e il governo delloStatodellaChiesa furono altri due campi in cui si esplicò, con alterni risultati, l'attività politica di Onorio III.
Per quanto ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] d'arme, con il quale egli seguì l'esercito napoletano, cheil 5 settembre passò il confine delloStatodellaChiesa.
Gli Spagnoli occuparono Pontecorvo, Ceprano, Alatri, quindi Frosinone, Anagni, Ferentino, Terracina; giunsero fino a Tivoli. Tutte ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] era stata organizzata direttamente a Roma. Intermediario tra il pontefice, che voleva giungere a una rapida citazione degli imputati, e il duca di Ferrara, che cercava di resistere, nei limiti delle sue possibilità di vassallo dellaChiesa, alle ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] : Innocenzo VI intendeva riaffermare energicamente l'autorità del Papato su Roma e sullo StatodellaChiesa, e C. non ebbe difficoltà a dimostrare la conformità della sua politica durante il tribunato con gli obiettivi del nuovo pontefice e persino a ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 'altro gruppo, la positura alquanto artefatta può anche essere stata imposta dalla necessità di impiegare un blocco avariato da "dua questi ed eventuali altri tiri micidiali "in servizio dellaChiesa apostolica" con un "patente crocione" di Clemente ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 27-60; C. Belloni, Francesco Della Croce. Contributo alla storia dellaChiesa ambrosiana nel Quattrocento, in Archivio ambrosiano, 1996; G. Chittolini, Città, Comuni e feudi negli Statidell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996; F.M. Vaglienti, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di inviare 200 fanti nel ducato di Castro con il pretesto di proteggere lo StatodellaChiesa. Il cardinale dichiarò che si dovesse chiedere l'autorizzazione ad Ottavio e si affrettò a supplicare il fratello di accettare la richiesta pontificia ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] quale religione di Stato ed il ripristino della censura ecclesiastica, pur riconoscendo al sovrano la prerogativa del regio assenso. Nel complesso comunque "il concordato non rappresentò un cedimento alle pretese dellaChiesa, come sembrò all ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...