GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] in Francia. Deferito al tribunale speciale per la difesa delloStato per "menomazione del prestigio italiano all'estero", il fusione o anche di un'intesa tra le due forze politiche.
Dopo essersi liberati delle pregiudiziali ideologiche ("è necessario ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] e internazionale maturata al momento del tentato colpo di Stato nazista e dell'assassinio del cancelliere E. Dollfuss il 25 luglio impedito che l'Italia rimanesse isolata a motivo di un'intesa troppo stretta tra Francia e Gran Bretagna. Del resto il ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] in tutte le iniziative che potessero favorire l'intesadelle forze democratiche. A questo scopo nel dicembre sul viaggio del G. a Londra tra fine 1872 e inizio 1873); Arch. di Stato di Catania, Questura, Gabinetto, pacco 44, st. 14, scaff. 5, cas. 13 ...
Leggi Tutto
FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] e delle ingiustizie da loro patite in terra straniera. Ma proprio in quegli anni giungevano negli Stati Uniti molti intellettuali e politici antifascisti, con i quali il F. riuscì a stabilire un rapporto di grande solidarietà umana e anche un'intesa ...
Leggi Tutto
LA MOTTA, Alfonso Langosco conte de
Andrea Merlotti
Figlio di Annibale (morto dopo il 1572) e Barbara Ajazza, nacque, probabilmente a Vercelli, intorno al 1545.
I La Motta erano una delle più antiche [...] campagne militari contro la Francia, agiva, d'intesa con il marito, come una vera e propria reggente. A conferma della crescente influenza del L., il 17 sett. 1590 il duca lo nominò consigliere di Stato con uno stipendio di poco superiore alle 1500 ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] un po' tutte le terre degli Stati pontifici da poco ricostituiti per opera dell'Albornoz, si mostrava restia a sottostare . 1376, i Maltraversi, accusati di avere stretto segrete intese per consegnare Bologna alla Chiesa, furono espulsi di città ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] la Spagna recentemente stipulata e all’intesa con le medie potenze signorili umbro-marchigiane la geo-politica delloStato Pontificio (1513-1521), Città del Vaticano 2000, ad ind.; Id., Clemente VII e la geo-politica delloStato Pontificio (1523-1534 ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] della città presso la corte imperiale di Costantinopoli. Si trattava di una missione piuttosto complessa, intesa possedeva in Levante, e che erano stati sequestrati alcuni anni prima in occasione della rottura diplomatica tra le due potenze. ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] non fu raggiunto un accordo sul compenso e il C., d'intesa con il segretario ducale, Cicco Simonetta, si trovò nella necessità i Bolognesi a Ercole d'Este, a proposito della fortezza di Panaro, era stata composta.
Il C. non dovette rimanere ancora a ...
Leggi Tutto
CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] ai da Romano comportava necessariamente una intesa dei Caminesi con i sostenitori della Chiesa e con i liberi Comuni. all'antico sbandito onorevoli cariche pubbliche. Sembra che sia stato solo temporaneo, nel novembre del 1236, il riavvicinamento del ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...