PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] la tesi della ‘seconda ondata’ fascista che avrebbe dovuto completare la conquista delloStato e cancellare della sera e la carica di presidente della Confederazione fascista artisti e professionisti.
Durante il suo soggiorno romano crebbero l’intesa ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , ma anche per l’intrinseca religiosità, intesa come intima coscienza del dovere. Nel dibattito Il diritto penale politico in Italia dallo Stato liberale allo Stato totalitario. Storia delle ideologie penalistiche tra istituzioni e interpretazioni, ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] contro il Gabrielli.
La riconquista dei territori delloStatodella Chiesa operata a partire dal 1354 dal cardinale garantito il controllo del cassero di Cagli. A suggellare tale intesa fu deciso il matrimonio di Nolfo da Montefeltro, fratello di ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione imperiale (891), con Formoso; un'intesa che, se difficile da rispettare autorità di Roma la diocesi di Moravia. La Moravia era stata cristianizzata nella seconda metà del IX secolo da Cirillo e ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] stesso anno ebbe l'incarico di stabilire un'intesa con gli abitanti delle Quatre Vallées - che costituivano un dominio degli commento al Liber sententiarum di Pietro Lombardo gli è stato attribuito probabilmente a torto.
Fonti e Bibl.: Journal ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] fuorusciti che, con la mediazione di Luchino Visconti, erano stati riammessi a Genova. Nel marzo del 1350 aveva appoggiato le tentativo di abbattere, d'intesa con Galeazzo Visconti, quel doge. I primi vent'anni dell'attività del F. sono strettamente ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] a Sagacino sarebbe una compilazione, fatta in diverse riprese, intesa a continuare l'opera di un terzo e che s'inizia ms. giacente tra i documenti del Fondo Monastero S. Prospero dell'Arch. di Stato di Modena (cfr. A. Cerlini, Fra Salimbene e ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] intesa a tener viva la questione romana e ad ottenere, sulla base dell'ordine del giorno Bon Compagni, qualche forma di rappresentanza delle la deliberazione della giunta comunale nella seduta del 22 ag. 1864. n. 91; Statodelle promozioni degli ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] progetti di codice penale che tendevano a identificare "la personalità delloStato nei beni delle classi proprietarie spingendosi poi a considerarla vulnerata dalla sola cospirazione intesa a depredare o devastare quei beni" (Sbriccoli).
L'interesse ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] re di Spagna. La convinzione che egli avesse stipulato un'intesa con l'Ayamonte e il timore di rimanerne esclusi non mancarono a mettere a soqquadro i potentati della penisola), qualora fossero stati assicurati al maresciallo gli aiuti richiesti e ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...