Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] parte sono dedicati ai temi della cultura, intesa in senso ampio e sotto un doppio aspetto: da un lato, come luogo di incontro e di collaborazione di una già esistente comunità intellettuale italiana degli Stati preunitari, e dunque come premessa ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] e con il sottosegretario agli Esteri C. Sforza l'intesa per un modus vivendi, approvata anche dal Consiglio a Roma il 6 maggio 1970.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. delloStato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, f. 242/R, G. on ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] rifiutava il concetto di apoliticità della cultura e, come il suo amico e sodale V. Brocchi, intese, almeno entro certi limiti, all'estero". Prosciolto dal Tribunale speciale per la difesa delloStato - come egli stesso scrisse, anche a seguito di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] anche alle generazioni future. Solo con il pontificato di Niccolò V - fautore di una svolta nell'amministrazione delloStatodella Chiesa intesa a ridurre il ricorso al vicariato e a procedere al recupero dei feudi non ancora definitivamente alienati ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] incaricato dal partito di studiare la possibilità di una intesa fra i deputati cattolici delle varie nazioni europee e a tal fine nel luglio dello stesso anno, compì un viaggio nei principali Stati europei. Alle elezioni del 1921 gli fu confermato il ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] chiamato a ricoprire le più alte (e costose) cariche delloStato; non solo, ma probabilmente grazie ad un'accorta politica di tale neghittosa condotta sull'efficienza delle truppe: "La lunga pace, e una mal intesa economia hanno ridotto le cose a ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Perciò agli inizi del '60, d'intesa con Bertani, creò come contraltare alla Società c. 41) e il fascicolo conservato all'Archivio centrale delloStato, Ministero della Pubblica Istruzione,Personale,ad nomen, contenente documenti sulla carriera ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] giugno 1882).
Questa concezione insieme paternalistica e moraleggiante delloStato rappresentativo, assai comune peraltro nell'opinione dei politici assai vicino alla Sinistra meridionale filonicoterina. Intesa agevolata, peraltro, dall'assenza di un ...
Leggi Tutto
LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] ag. 1855 sottotenente nell'Esercito. Assegnato nel 1856 allo stato maggiore dell'arma di artiglieria, il 17 luglio 1858 conseguì il a Prinetti nei colloqui di Venezia del marzo 1902, non intese prendere impegni per i Balcani, anche se riconobbe che l ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] consilio el sengiore Antonuccio, / E disse: Avete intesa la risposta? / Avea questa citade alla soa posta , 310, 312; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. Soc. romana di st. patria, ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...