La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] della validità di questo principio era ancora una volta la Francia sotto Napoleone:
«Perché si era ricchi di spirito ci si è compiaciuti (sotto un governo moderato) in una specie di opposizione. Finché non vi è stato pericolo, l’interesse ben inteso ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] giorni di carcere»49. Dell’Andro negò decisamente l’esistenza di «alcun trattato o intesa di sorta (peraltro ancor motivazioni umanitarie e personali del papa e quelle della ragione di Statodell’Italia nella sua dimensione nazionale ed estera.
Le ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] Stato.
L'eredità dell'impostazione organicistica è presente nelle scienze sociali ogni qual volta si sono fatte valere, al loro interno, prospettive 'olistiche' intese ad affermare la subordinazione dei singoli fenomeni a un fenomeno di portata più ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] nella scienza dei corpi organici presumono certamente l'osservazione, intesa come 'esame del fenomeno'. Per quanto invece riguarda in tal modo che era presente, in Natura, uno statodella materia costituito da 'atomi di elettricità' che avevano massa ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] 'ideale della Humanität, da lui intesa come l'armonico comporsi delle successive conquiste storiche dell'uomo. un Federico II in anticipo sui suoi tempi, precursore della Riforma e dellostato moderno, nonché artefice di un "primo Rinascimento" che ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Segretario di Stato vaticano, Mussolini era l’uomo in grado di esautorare la vecchia classe dirigente, mettere a tacere la stampa anticlericale, creando così le condizioni per un’intesa di vertice che favorisse la realizzazione della ‘pace religiosa ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] egli si proponesse davvero un'intesa: se la pace non fosse stata conchiusa, sarebbe stato costretto a radere al suolo un agiografo Procopio, il quale ci dice che a bordo di una delle navi cariche di grano inviate in soccorso di Roma assediata nel 546 ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] della Cei Bagnasco, ha inteso nella sostanza riaffermare dopo la lunga stagione ruiniana la supremazia ‘politica’ dell’organo della 1999-2000.
2 Nel suo discorso di dimissioni da Capo delloStato il 25 aprile 1992, ad esempio, Cossiga esprimeva un ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] irruzione dagli stretti del Ponto e dalla foce dell’Istro: magari gli fosse stato concesso più tempo per ristabilire gli uomini, , p. 66 ad loc. Per il rifiuto della lezione nepos come una glossa intesa a spiegare tuus, si veda Publius Ovidius Naso: ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] i cui resti sottostanti il duomo sono stati portati alla luce dopo le distruzioni della Seconda guerra mondiale e la cui frattempo divenuta un luogo di pellegrinaggio, e come un pellegrinaggio è intesa la visita di Elena, che per più di un secolo ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...