La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] imperatori cinesi fu l'unificazione, intesa come controllo politico e amministrativo, della totalità o di gran parte più facili da controllare (230 a.C. ca.). Nella stessa zona della capitale delloStato di Qin, Xianyang, nel 246 a.C. si era scavato ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] È quest'ultimo che "gira e muove" la "gran macchina" delloStato: involuto e contorto, "tardo al moto", ma pur sempre torturato esagerazioni. La stessa bontà di "costumi" non va certo intesa quale ascetica austerità: il C. non disdegna i piaceri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Ottocento e Novecento insieme con la questione delloStato, delle libertà e delle tirannidi, fu affrontato da Momigliano in dialogo volta a ricostruire una storia dei giuristi romani, intesa come storia di singole personalità (Capogrossi Colognesi, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] cardinal Ludovisi, legato di Innocenzo X, nel segno della profonda intesa allora consolidatasi tra le corti di Firenze e di Roma Chiesa comportò anche l'affievolimento della difesa della giurisdizione delloStato contro l'autorità ecclesiastica: ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] esodo e il suo cantico e quello di Mosè vengono cantati da coloro che sono stati salvati (Ap. 15); è l'a. sul monte Sion che raduna attorno a sé ex circumcisione), sono intesi a rendere immediatamente visibile l'immagine della Chiesa come gregge. ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] trentini affermavano che non avrebbero respinta l'intesa con quelle forze borghesi che avessero accettato Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio di Stato di Trento e della Società di Studi per la Venezia Tridentina, Trento 1934 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] degli esponenti più prestigiosi dell'episcopato lombardo - basti pensare che era stato tra gli artefici della pace di San Germano accordi di Pinguente del marzo 1264 sembrò raggiunta una stabile intesa fra le parti e regolati i rapporti in merito alle ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e fece poi parte della commissione incaricata di formulare lo statutodell'organismo che doveva raccogliere tutte , se si vuole arrivare alla meta". La teoria dell'evoluzione intesa in senso assoluto poteva esercitare sugli animi un'influenza ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] al Trattato delle ragioni della Regina Christianissima sopra il Ducato di Brabante, con altri Statidella Fiandra proposte di riforma corrispondenti si arenarono subito, nonostante l'intesa col viceré, per la ferma opposizione del baronaggio. Durante ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di Agostino, in data imprecisata, era stato eletto vescovo di Fussala, a causa dell'improvviso rifiuto del candidato prestabilito per potesse eventualmente sorgere in quelle regioni, con l'intesa che avrebbe riferito al papa tutte le decisioni prese ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...