COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] condizione "disperata" della Germania. Il partito cattolico resta superiore di forze, contando in esso gli Statidell'imperatore ed i idonea alla sua politica di mediazione e di intese con esponenti della nobiltà riformata. Ma doveva anche imporre i ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] a favore della campagna interventista, sostenne la causa della guerra a fianco delle forze dell’Intesa con articoli Roma 2013).
Fonti e Bibl.: L’Archivio G. P. è stato acquistato dalla Regione Toscana e affidato alla Fondazione Primo Conti di Fiesole ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] della voce. Il C. riduce l'uomo al silenzio, vanifica la facoltà fabulatrice e dell'intesa letter., I [1970], pp. 281-352). Entrambi i contributi sono stati recensiti da E. Bigi, in Giorn. stor. della lett. ital., CL (1973), pp. 130 ss. Cfr. inoltre ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , a diventare l'ideale volgare italico dei dotti, degli uomini della curia e della reggia, ai quali specialmente intese rivolgersi con la Commedia.
Per tutto ciò che si è detto, anche se l'A. non fosse stato il poeta sommo che fu, l'importanza ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] percepì che l'esito non poteva essere che plebiscitariamente favorevole all'intesa, cosicché il D. e la sua truppa si diedero in a Caviglia, per assumere la carica di capo di Stato Maggiore dell'esercito, quasi a significare che la soluzione di Fiume ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Il 23 luglio 1857 per i tipi del Ristori d'Arezzo usciva il volumetto delle Rime di San Miniato, che recava la dedica alla memoria di G. Leopardi che per la sua dotta tessitura non sarebbe mai stataintesa dal popolo, e più nella sostanza, "poiché si ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] scena, alla Compagnia reale. Ma di lì a poco la rappresentazione dell'Ajace lo avrebbe messo in difficoltà con le autorità governative, essendo stata questa sua tragedia generalmente intesa come un più o meno velato attacco al regime napoleonico.
L ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] una condizione nuova: la ricchezza della madre liberò infatti il M. dalla soggezione al padre. L'intesa dei due coinvolse gli amici nel 1830 al 1848 italiano ed europeo, dalla nascita delloStato unitario alla fine del potere temporale. In tale quadro ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] l'importanza di questo interesse per una letteratura intesa allora in chiave nettamente "romantica", in un 3, tomi 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp. I-LVII ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nel momento in cui il giovane Federico assumeva la direzione delloStato succedendo a Francesco, che morirà nel 1519. Il chi non sa e nell'animo non ha cosa che meriti esser intesa, non po né dirla né scriverla. Appresso bisogna dispor con bell ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...