GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] da un istituto tecnico per chi avesse inteso proseguire nello studio, avrebbe corrisposto alle nomi di F. Chabod, di E. Sestan, di W. Maturi.
A proposito dell'Enciclopedia sono state poste, tra le altre, due questioni: se il G. la concepisse come ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] v. Weil, 1949; tr. it., pp. 256, 258, 259).
Alla fine del conflitto mondiale è stata operata una scelta a favore della scienza moderna, intesa come mezzo di dominio pratico del mondo, capace di produrre automaticamente la giustizia. Ma questa non può ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Dal punto di vista speculativo la libertà intesa in senso cristiano (come potenza di fare 1965, pp. 54-87; molti di essi sono stati in seguito pubblicati in tutto oppure in parte: Corsi inediti dell’insegnamento padovano, a cura di A. Poppi, I-II ...
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anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] . Fu Platone (5°-4° secolo a.C.) a introdurre una concezione dualistica dell'uomo, contrapponendo all'elemento materiale e corporeo l'anima intesa come principio simile al mondo delle idee, preesistente al corpo e dunque immortale. L'anima è unita al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] corpus le opere necessarie allo studio delle arti liberali, egli ha inteso mettere insieme ciò che i principali dottori di teologia di Parigi (la norma è presente nei tardi statutidella Facoltà di teologia di Bologna, esemplati su quelli di Parigi ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] non di dominio, ma di conciliazione con la natura, questo stato di felicità non appare come originario o gratuito, ma come frutto in linea di principio è un ‛sottogenere' della fantascienza intesa nel senso più alto e più ampio del termine ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] individuali', per raggiungere fini diversi da quelli coscientemente voluti e intesi dagli uomini. L'attività economica sarebbe stata regolata dal consapevole riconoscimento delle leggi obiettive che la determinano, mentre l'uomo collettivo, conscio ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] forma assolutamente pura. La riduzione così intesa lascia dunque al fenomenologo, anzitutto, l'io come luogo e fonte delle cogitationes, ma anche queste ultime come cogitata qua cogitata.
Allo stato puro questi cogitata o fenomeni intenzionali non ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] di avvio, la prasseologia è rimasta in larga misura allo stato di programma. Nel senso in cui l'abbiamo intesa, è una disciplina nella quale il problema normativo è al centro dell'interesse e che si avvicina soprattutto alle cosiddette management ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la fine di un periodo in cui un'intesa con i Goti era stata costantemente cercata dal papato, sia pure tra XXIV, 4, pp. 19 s.
Sulla vita cfr. le bibliografie nell'ediz. della Consolatio, a cura di A. a Forti Scuto (Fortescue), Londimi 1925, pp. ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...