Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] i propri limiti terapeutici, possiede uno statuto scientifico. L'autore dello scritto Sulle fratture ritiene necessario fornire degli altri (verosimilmente mathḗmata)". Questa asserzione può essere intesa nel senso che la geometria era il modello per ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] tra loro. Le scienze, nel loro stato perfetto, sono dunque settori compiuti della conoscenza, nei quali le relazioni causali che una cosa sia allo stesso tempo determinata e frutto del caso inteso in questo senso. Inoltre, non vi è un legame logico ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] «Potenza» (δύναμις, fr. 4), identificata con la dea Ecate intesa come Anima del mondo, e da un Intelletto demiurgico rivolto sia al enunciare diversi principi di distinzione, Giamblico spiega che lo statodelle anime e il loro modo di comunanza con il ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] dalla percezione. Il passaggio dalla percezione, intesa come esercizio individuale dei sensi in una che le osservazioni dello scienziato fossero confermate da un testimone di fiducia, ciò era ritenuto insufficiente dallo statutodella Royal Society. ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] della metafisica è secondo l'autore il problema della conoscenza, inteso come problema della possibilità della metafisica Heidegger nell'affermare che vi è stato nella tradizione occidentale un oblio dell'essere, una indebita identificazione fra ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] linea passi attraverso Hegel, che del trascendentalismo kantiano era stato un fiero nemico? La ragione è duplice. In sua parte centrale, una discussione di tutte le forme dell'idealismo, inteso come uno sforzo per superare il ‛realismo ingenuo' di ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e orientare la correzione della morale corrente, che di per sé non è necessariamente buona. Nel mondo contemporaneo una prospettiva di quest'ultimo genere è stata proposta soprattutto dall'utilitarismo, un movimento che, inteso a liberare la morale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] del concetto hilbertiano di definizioni implicite, intese come quell'aspetto della teoria per mezzo del quale i termini separabilità, dal momento che, secondo questa teoria, lo stato unificato di due sistemi in precedenza interagenti tra loro non ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] aristotelico, è necessario considerare lo statutodella filosofia naturale, della conoscenza metafisica e di quella della Terra erano intese come tramite privilegiato delle spiegazioni filosofiche naturali che dovevano tracciare la storia della ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] sul loro uso, ma la perfetta aderenza tra organo e funzione era stataintesa, come nella più pura tradizione classica, in quanto manifestazione della suprema arte costruttrice della Natura, che appunto realizza al meglio nell'organismo (come nella ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...