ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] sbanditi ferraresi e modenesi, dei Rangoni, dei Boschetti, dei Savignano, e d'intesa con i Comuni di Parma, di Bologna, di Brescia, e con i anche a far restituire ai figli dell'E. i beni della famiglia, che erano stati confiscati.
L'E. aveva sposato, ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] Western Union una solida intesa che favorì indubbiamente i rapidi successivi sviluppi della compagnia.
Inaugurato il 24 giugno 1959.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario, b. 509680/1 ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] politica intesa a ripristinare la piena autorità del principe sulle comunità e nei vari settori della vita dotto uomo di legge", il B. per contro "non avea le parti dell'uomo di Stato; e tristo egli era se le avea". La sua devozione alla reggente ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] dell'alleanza spagnola; assumere la tutela degli interessi cattolici nella regione; operare in ogni circostanza d'intesa partito spagnolo, era stato a capo della rivolta che nel 1637 aveva portato alla cacciata dai Grigioni delle truppe francesi dei ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] ammalato di colera, scampò alla sentenza capitale grazie al suo stato di salute che gli consentì di non comparire davanti alla corte il C. esaltò costantemente la democrazia intesa come radicale eversione della feudalità e come sistema di eguaglianza ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] diplomatica - convenisse in eventuali trattative con l'Intesa puntare sulla richiesta della Corsica, di Malta o di una colonia servizi in Inghilterra e negli Stati Uniti, Torino 1908, e Il monopolio di Statodella assicurazione sulla vita, Roma 1911 ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] giustificazione al modo lutherano, cioè per la sola fede intesa al modo loro". E cominciò anche a credere " ma del 1553-54) sono pubblicati in F. Chabod, Per la storia religiosa delloStato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, doc. nn. ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] la mediazione di papa Gregorio X, molto interessato ad un'intesa tra i due monarchi, nell'estate del 1274 si venne nonostante che già nel 1290 fosse stato incoronato re, con l'appoggio della maggior parte della nobiltà, l'unico discendente maschile ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] degli elementi essenziali per una valutazione adeguata dellostato religioso e civile della diocesi. Il 26 apr. 1298 accolse spirito bonifaciano della bolla Clericis laicos. Un mese dopo aggiunse d'autorità altre due costituzioni, la prima intesa a ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] papa e il sovrano "sarebbero facilitati nel trovare una comune intesa sui candidati" (I, p. 64). Frattanto bisogna p. 231); dare a tutti un'educazione rigida "corrispondente al fine dellostato sociale (p. 234); ispirare a tutti il "timor di Dio ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...