GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Se sul piano politico-diplomatico e su quello dell'amministrazione delloStato pontificio, le iniziative di G. XIII G. XIII incaricò il nunzio G.F. Bonomini di studiare, d'intesa con l'arcivescovo di Malines Johannes Hauchinus, il modo di sradicare ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] probabilmente solo tramite gli edifici teatrali e le porte della Verona romana. È stato proposto da Zorzi (1958-59), e generalmente inserisce i propri progetti, frutti di una classicità intesa ancora come lingua viva da cui siano estratte forme ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Rosa, Della fisonomia dello huomo, la versione volgare della De humana physiognomonia, l'opera che era stata oggetto della censura degli Il D. cerca di rivalutare il significato della magia, non più intesa come potere occulto, di natura demoniaca, ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] carica d'ostilità. V'è quasi la certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re di Francia e ci si attende da lui che d'un tratto , che conta sulle condotte per restaurare le finanze delloStato. Ma così non può impegnarsi nella direzione del buon ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Egli intende "evangelium" in senso strettamente etimologico come annuncio della salvezza: salvezza e remissione dei peccati "in fide mediatoris Christi". Il Vangelo così inteso non sarebbe stato "primum" (come nell'abbozzo del decreto) promulgato da ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ", ritenesse opportuno riproporre la questione dello "statodella Chiesa", per affrontare poi le complicazioni affrontò in una lettera, che ci sembra debba essere intesa come ultimo avvertimento a Federico II, gli aspetti complessivamente ideologici ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 1960, p. 303). L'ecclesiologia gallicana era stata un tentativo di fare un'ecclesiologia della Chiesa come comunione: e se in seno ad tempi dell'opuscoletto su s. Agostino. L'Anonimo, pur ammettendo il primato, contestava l'infallibilità intesa in ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . Ciò aveva anche la funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un monarca aveva iniziato a consolidare e a centralizzare il potere delloStato, adoperandosi a intaccare i privilegi e cercando di disporre a ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] cardinale vicario ad accusarlo presso i suoi superiori della segreteria di Stato. Fattasi insostenibile la situazione, in febbraio Montini intese così venire incontro, proprio alla vigilia della chiusura del Vaticano II, ai sentimenti della ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] 1494.
Sulle circostanze di questa morte corsero subito infamanti dicerie, intese certamente a colpire, più che l'A., il suo antico Roma 1949. Una vera e propria edizione critica delle Stanze è stata procurata da V. Pernicone, Stanze cominciate per la ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...