BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] trentini affermavano che non avrebbero respinta l'intesa con quelle forze borghesi che avessero accettato Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio di Stato di Trento e della Società di Studi per la Venezia Tridentina, Trento 1934 ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di qualsiasi limite legale, l'intenzione di stringere una nuova intesa con i calderari, l'abitudine di non notificare gli arresti nell'ambito di una politica di economie per risanare le finanze delloStato ridusse la pensione del C. da 8.000 a 3.500 ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] più giovane, orfana di padre - il Bandini era stato giustiziato per motivi politici a Firenze nel 1360 -, di guadagno, dal gusto della sperimentazione, del rischio calcolato, dell'"avventura", intesa nel senso della continua ricerca di nuovi campi ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] degli esponenti più prestigiosi dell'episcopato lombardo - basti pensare che era stato tra gli artefici della pace di San Germano accordi di Pinguente del marzo 1264 sembrò raggiunta una stabile intesa fra le parti e regolati i rapporti in merito alle ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] notava un contemporaneo, (4 non ha inteso il Cartesio, o ... ad arte ne tronca o perverte il senso" (cit. in Ajello, Diritto, p. 104). Ed in effetti nella Vita civile l'analisi della società e delloStato si muoveva entro una "concezione gnoseologica ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] possibile un riavvicinamento fra Lamberto e F., anche se l'intesa - cui aveva contribuito Folco di Reims, imparentato con la , Zürich 1964, pp. 60-75; L. Duchesne, I primi tempi delloStato pontificio, Torino 1967, pp. 112, 116, 121, 126-130, 132 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e fece poi parte della commissione incaricata di formulare lo statutodell'organismo che doveva raccogliere tutte , se si vuole arrivare alla meta". La teoria dell'evoluzione intesa in senso assoluto poteva esercitare sugli animi un'influenza ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] sorta di rinascimentale immutabilità dell'uomo di fronte alla storia; un quadro pacifico, di intesa e di orgoglio medesimo anno aveva ricevuto il premio Etna-Taormina.
Postumi sono stati pubblicati: Lettere a Renato Serra (con una notizia di ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] elitista e tecnocosmopolita della modernità, intesa in termini di gestione razionale e tecnocratica della complessità socioeconomica; sviluppo democratico delle istituzioni; potenziamento del welfare state; pianificazione della politica economica ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] testimoniano il rapporto fra il teatro di Bene e la Francia; e però è stato il cinema a creare i presupposti di una ammirazione da parte del pubblico e della critica transalpina, poi cresciuta con il teatro e tramutata in relazione stabile. Nel 1977 ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...