FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] diede vita a un comitato d'intesa, ritenuto frazionistico e perciò sciolto su intimazione dell'Internazionale. Il conflitto si risolse Torino 1978.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Casellario politico centrale, b. 2128; G. Palazzolo, ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] al comando" ponendo l'accento sull'educazione fisica intesa come coercizione e disciplina. Le aspirazioni del C. del Sud, venne eletto prima consigliere e poi assessore allo Stato civile della giunta di Napoli capeggiata da A. Lauro. Nel 1953 ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] B. fu la pedina principale di tale intesa che fu suggellata dalla concessione della tessera dei Partito nazionale fascista (1° 'intento vano di riconquistare l'antica fiducia (Arch. centr. delloStato, Segr. part. del Duce, fasc. Borriello). Di non ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] della tarsia lignea floreale alla fiamminga, cui si ispirarono i piani di quattro tavoli parietali (Torino, Intesa anche e soprattutto di «mantenere in buon stato e decente tutti li […] mobili [della Corona] esistenti e che saranno tanto in ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] primi patrioti e congiurati, intrecciando con loro un rapporto di intesa e di collaborazione. Poi entrò subito nell'azione contro fl gli anni turbinosi della sua vita.
Morì in San Marco il 5 sett. 1899.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] dedicatario in attesa di studi più impegnativi, sia stataintesa dal D. proprio come una semplice esercitazione a con i fratelli. Neppure si sposò - anche se da testimonianze dirette dello stesso D. sappiamo che amò una certa Filippa - "per potere ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] si esimeva neppure dal lamentare il fatto che il fratello dell'H., Happe, fosse stato a capo dei soldati che avevano fatto prigioniero Niccolò , grazie a una nuova intesa, Sigismondo ottenne per due anni il governo della città e del territorio; ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] intesa come condizione tacita per la suddetta entrata in vigore. Seguirono Considerazioni sull'istituto della promulgazione della Gli scritti giovanili di Carlo Lavagna alla soglia della crisi delloStato fascista, in Il pensiero giuridico di Carlo ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] la tesi della ‘seconda ondata’ fascista che avrebbe dovuto completare la conquista delloStato e cancellare della sera e la carica di presidente della Confederazione fascista artisti e professionisti.
Durante il suo soggiorno romano crebbero l’intesa ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] banchiere genovese che nel 1594, d'intesa con Madrid, era stato protagonista di un'operazione di alta finanza.
Agli inizi degli anni '90, infatti, nel Regno di Napoli, il disavanzo del bilancio delloStato aveva raggiunto una cifra iperbolica su cui ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...