FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] dal padre, soltanto in una più tarda redazione, già intesa a creare, per il giovane signore, l'"immagine del de Salignac, quando era stato inviato a Firenze, per trattare il passo dell'esercito francese nelle terre della Repubblica (Op., p. 959 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] l'importanza di questo interesse per una letteratura intesa allora in chiave nettamente "romantica", in un 3, tomi 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp. I-LVII ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] difficile, allineamento in difesa dell'azione delloStato e dell'adeguamento della legislazione in materia, che la sua convinzione sulla necessità di proseguire la politica di intesa con i comunisti. Il succo del suo pensiero sta probabilmente ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] al variare delle situazioni e degli stati d'animo - trova la sua compiuta realizzazione nel fluido scorrere delle melodie, impulso sentimentale vissuto in chiave tipicamente romantica e inteso quale espressione istintiva d'una religiosità sincera e ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] corrispondesse al nulla, mai infatti sarebbe possibile il risveglio.
La via metafisica dell'inconscio è stata in seguito percorsa da vari pensatori che hanno inteso spiegare il divenire del mondo come determinato da una forza spirituale, avente i ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nel momento in cui il giovane Federico assumeva la direzione delloStato succedendo a Francesco, che morirà nel 1519. Il chi non sa e nell'animo non ha cosa che meriti esser intesa, non po né dirla né scriverla. Appresso bisogna dispor con bell ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] intesa ad un libero fiancheggiamento della politica antiluterana con l'adozione, in fondo, delle e il secondo libro, Milano 1960 . Una ampia scelta delle lettere di argomento artistico è stata allestita da F. Pertile ed E. Camesasca in Lettere sull ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] né territori né introiti e contribuendo a distruggere la fragile intesa che per un quarto di secolo aveva mantenuto la pace fra gli Stati italiani. Il vero obiettivo, come anche quello delle trattative condotte in quegli anni per i matrimoni spagnoli ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] condizione di gravidanza e di puerperio, potrebbe far pensare a uno stato di ritiro, di dissociazione, a una fuga e, a volte vitali, quali quelle del muoversi e dell'orientarsi. La separazione alla nascita, intesa come rottura di un limite continuo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] trascrivere ad uso d'emblema (I, VII), un oraziano elogio dellostato coniugale (III, VII, 7), un ammaestramento contro l'ipocrisia che fiorentino Alessandro del Caccia, una nuova situazione-limite intesa nel senso di un valore assoluto da conferire ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...