HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] , a gestire l'applicazione del censimento nella provincia più restia a inserirsi nello Stato sabaudo. D'intesa con A. Botton di Castellamonte, generale delle Finanze, si occupò di seguire i numerosissimi ricorsi per le esenzioni, mossi soprattutto ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] col duca di Savoia e bisognosa dell'aiuto spagnolo, mentre la Spagna cercava di trovare un'intesa col duca.
Il D. fu molto impegnato almeno a riorganizzare il controllo dellostatodelle coltivazioni da parte dei governanti genovesi nell'isola. ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] il trattato che era stato stipulato a Cremona il stava manovrando per giungere ad un'intesa con Venezia, non fece alcuna concessione con Venezia dal 1270 al 1290, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, II (1901), pp. 360, 370; G. Heyd, Histoire du ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] delle grandi potenze verso lo Stato romano. In tale prospettiva egli respingeva ogni soluzione di tipo locale, mentre faceva pressioni perché in Roma si concentrasse una rappresentanza nazionale, obiettivo che cercava di conseguire lavorando d'intesa ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di una legge o della politica delloStato, al cospetto della nazione, proclamare in dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della commissione d'inchiesta favorevoli all'esercizio privato della rete ferroviaria, il G. si mosse in stretta intesa ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale delloStato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Venezia. Un ulteriore tentativo della Serenissima veniva analogamente sventato, nel 1616, d'intesa con il successore del Pascal reclutamento di truppe svizzere a favore della Spagna. Se, per un verso, non gli era stato possibile evitare che il duca di ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui questa si trovava febbraio 1762 una disposizione intesa a vietarla nuovamente, riaffermando formalmente un'idea guida della sua battaglia politica, e ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] 'intesaStati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 48, 70, 111-113, 121, 146, 162; F. Seneca, F. L. Morosini e un fallito progetto di accordo veneto-russo, in Arch. veneto, LXXI (1992), pp. 19-41; Illuministi italiani, VII, Riformatori delle ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Buda, difese la causa della regina. Non essendo stata presa alcuna decisione, per tutto quell'anno il D. rimase al fianco di Beatrice, invitandola alla prudenza e assicurandole tutto l'appoggio del padre che, specie dopo l'intesa col papa, Innocenzo ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] la Repubblica, nel quadro di una politica intesa a proteggere il piccolo Stato del Monte Titano, baluardo dei territori montefeltreschi di avvenimenti per gli Statidella Romagna, il C. potè seguire l'evolversi della situazione da un osservatorio ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...