FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] carica d'ostilità. V'è quasi la certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re di Francia e ci si attende da lui che d'un tratto , che conta sulle condotte per restaurare le finanze delloStato. Ma così non può impegnarsi nella direzione del buon ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ", ritenesse opportuno riproporre la questione dello "statodella Chiesa", per affrontare poi le complicazioni affrontò in una lettera, che ci sembra debba essere intesa come ultimo avvertimento a Federico II, gli aspetti complessivamente ideologici ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] . Ciò aveva anche la funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un monarca aveva iniziato a consolidare e a centralizzare il potere delloStato, adoperandosi a intaccare i privilegi e cercando di disporre a ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] venne nuovamente a complicarsi per la scoperta delleintese antimperiali intercorse segretamente tra le potenze italiane per l'imperatore: una prospettiva garantita dalla presenza nello Statodell'esercito spagnolo. Pure la morte di Francesco II ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] delle amministrative romane del 1952), il pratico insuccesso di ogni appello per un'intesa fra .
Fonti e Bibl.: Le carte del L. sono a Roma, Arch. centr. delloStato, Archivio Ugo La Malfa, 258 buste (una buona descrizione è in L'archivio Ugo ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] non solo per rassicurarlo circa l'intenzione di mantenere la stretta intesa che aveva caratterizzato il pontificato di Adriano I, ma anche per i papi avevano maturato nel corso dell'VIII secolo e che erano stati esposti nella cosiddetta "donazione di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] fosse stata composta per prima, in un periodo precedente. Ma il resto dell'opera dovrebbe essere del 1471-74. Il modus narrandi palesa le intenzioni della biografia, che non ha tanto un obiettivo di ricostruzione storica, ma va piuttosto intesa come ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] l'adozione di un nuovo indirizzo di politica commerciale, inteso a bruciare ogni utopia di sviluppo speculare al teorema ricardiano obbligarono a dare la precedenza all'esercizio di Statodelle ferrovie rispetto alla conversione.
In tale prospettiva ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] quali erano stati sin'allora uniti alla città toscana da una coerente linea di intesa politica: A. Gherardi, Firenze 1876, pp. 359 s., 438, 465, 466 s., 495; Statutidella Università e Studio Fiorentino, a cura di A. Gherardi, Firenze 1881, pp. 143, ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca Massimiliano, che sembrarono schiudere nuovi spiragli d'intesa con l'Austria.
All'atto della liberazione della città, dopo essere stato con C. Prinetti a capo delle guardie civiche, si dedicò con tenacia ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...