BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] Stato, non era soltanto "erudizione locale"; dall'altra, dal clima culturale del tempo, che era "risorgimentale": una cultura rettoricoaccademica veniva contestata e soppiantata da una nuova, intesa si vagheggiava uno Statodell'Italia centrale. ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] stesso piano di quelli antichi nei confronti del potere delloStato, ma che nello stesso tempo concedesse loro quelle speciali rivoluzionario delle società segrete. Le trattative si svolsero effettivamente su un piano di reciproca intesa, attenuando ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] ", si fece iniziatore di numerosi progetti di riforme intese alla realizzazione di un maggiore controllo da parte del alla rivoluzione del '20, malgrado fosse stato tra i primi chiamato a far parte della Giunta provvisoria. Né mai si allontanò da ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] insurrezione contro i Russi, si strinse un'intesa tra le ali mazziniana e garibaldina del pp. 539, 670 s., 714; A. Caracciolo, Roma capitale dal Risorg. alla crisi delloStato liberale, Roma 1956, p. 92; Le carte di A. Bertani, Milano 1962, pp. ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 184). Proprio in questa prospettiva può essere intesa la sua attività scientifica e pratica in statodella ricerca e le prospettive di trasformazione razionale dell'amministrazione pubblica (vedi il saggio Evoluzione del ruolo e delle strutture della ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] dagli altri Statidella penisola, egli si legò presto ai circoli più radicali e al momento della nascita della Repubblica Cisalpina, nella campagna della primavera 1814 a difesa del Regno d’Italia e circolò la voce che avesse un’intesa col re ...
Leggi Tutto
CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] dell'amm. C. Mirabello ministro della Marina, e lavorò come fedele interprete delle sue direttive, intese capo di Stato Maggiore della Marina (Ufficio storico), Cronistoriadocumen. della guerra marittima italo-austriaca, L'impiego delle forze navali, ...
Leggi Tutto
BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] di quella volontà" e che del resto ha qualche intesa coi Genovesi. Egli pensava forse di poter passare al di distruzione non si accompagnasse quella positiva della ricostruzione militare delle forze delloStato.
Bibl.: Si vedano specialmente: L. ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] e climatiche costrinsero successivamente a rinviare un'altra missione, intesa a favorire lo sviluppo di Assab, che il compagni erano stati assaliti a sei giorni di cammino dalla costa e massacrati da alcune tribù dancale.
L'eccidio della spedizione, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] loro una lega in funzione antimperiale e, per consolidare l'intesa, Milano e Brescia, entrambe avverse allo Svevo, nel medesimo e della Cuminella da una parte e quella dei Colleoni dall'altra: questi ultimi, a quanto pare, erano stati cacciati ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...