rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] a quelli che sarebbero stati definiti «gli undici anni della tirannide» (1629-40); come esecutori delle sue direttive si servì stato in sessione dal novembre 1640) a Cromwell, il quale decise di epurarlo da tutti gli elementi inclini a un’intesa ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] un po' tutte le terre degli Stati pontifici da poco ricostituiti per opera dell'Albornoz, si mostrava restia a sottostare . 1376, i Maltraversi, accusati di avere stretto segrete intese per consegnare Bologna alla Chiesa, furono espulsi di città ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] la Spagna recentemente stipulata e all’intesa con le medie potenze signorili umbro-marchigiane la geo-politica delloStato Pontificio (1513-1521), Città del Vaticano 2000, ad ind.; Id., Clemente VII e la geo-politica delloStato Pontificio (1523-1534 ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] della S. Sede, riportato l'ordine in Puglia e riconquistati i territori che erano stati sottratti al Regno ai confini settentrionali con lo Stato pontificio, si trattava ora per Federico di affrontare il compito più difficile: trovare un'intesa ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] della città presso la corte imperiale di Costantinopoli. Si trattava di una missione piuttosto complessa, intesa possedeva in Levante, e che erano stati sequestrati alcuni anni prima in occasione della rottura diplomatica tra le due potenze. ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] come uno dei centri più dinamici dello sviluppo economico, dell’arte e della cultura. Nel secolo successivo la loro posizione andò ridimensionandosi, soprattutto in relazione al prepotente sviluppo di altri Stati quali, in primo luogo, la Gran ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] non fu raggiunto un accordo sul compenso e il C., d'intesa con il segretario ducale, Cicco Simonetta, si trovò nella necessità i Bolognesi a Ercole d'Este, a proposito della fortezza di Panaro, era stata composta.
Il C. non dovette rimanere ancora a ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] deciso a puntare al potere.
La liquidazione delloStato liberale
Dopo la marcia su Roma delle camicie nere, il 28 ottobre 1922 re la legge Acerbo, intesa a dare ai fascisti la maggioranza assoluta alla Camera.
Le elezioni dell’aprile 1924, svoltesi ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] ai da Romano comportava necessariamente una intesa dei Caminesi con i sostenitori della Chiesa e con i liberi Comuni. all'antico sbandito onorevoli cariche pubbliche. Sembra che sia stato solo temporaneo, nel novembre del 1236, il riavvicinamento del ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] favorire una intesa tra Piemonte e Baviera in funzione antiaustriaca dal momento che questi due Stati - come egli scriveva - "dovevano necessariamente cercare il medesimo appoggio, alzar su delle comuni basi l'edifizio della reciproca loro sicurezza ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...