GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] Francia, mentre la seconda sarebbe stata divisa fra Savoia e Venezia, lungo la riva dell'Adda. La Francia avrebbe restituito al rasero al suolo il castello), il G. agì d'intesa col fratello minore Giovanni Aurelio (che stava costruendo una brillante ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] in vista del raggiungimento di un'intesa che restituisse all'Impero quell'unità e quella pace religiosa di cui esso aveva bisogno, tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] della corte pontificia. Presso la Curia romana erano allora in corso, promosse dal papa, trattative in vista di un'intesa Il 27 febbr. 1279 il vescovo di Forlì, che era stato incaricato di risolvere la questione, sentenziò a sfavore di Genova. ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] a Raniero Panzieri, al quale lo legarono profonda amicizia e intesa politica: militò con lui nella corrente morandiana del PSI e dopo e nel 1969 (grazie all’appoggio logistico dell’amico Giovanni Arrighi), negli Stati Uniti nel 1966, a Cuba nel ...
Leggi Tutto
La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] theologica, traducendola come iocunditas, intesa come virtù morale dell’individuo che non può rinunciare e l’origine di ogni male. Non sarebbe più stato il nutrimento del corpo e il conforto dell’anima (come affermava Ovidio nelle Epistulae ex Ponto, ...
Leggi Tutto
CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] contro Matelica, forse d'intesa con gli Ottoni che aspiravano ad insignorirsi della loro città. Il C. le sorti fino al terzo decennio del sec. XV.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Macerata, Comune di, Cingoli, Sez. diplomatica, nn. 59 s., 63 s.; ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] convenzioni con il D.; ma l'intesa, se ci fu, fu di breve feudo e dei castelli che erano stati del padre. Tali beni passarono poi 119; VII, ibid. 1929, pp. 30, 117; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, VI, Napoli 1970, pp ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] 264). Né va dimenticata, fra le sorelle del G., Sofia, omonima della prozia badessa di Pratovecchio, la quale ne seguì le orme a Rosano, 'intesa con i poteri comunali non doveva essere né gradevole né semplice per quanti fino ad allora erano stati i ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] del 1968, fino ad assumere quella forma di "intesa globale", sancita poi dal trattato italo-jugoslavo del 1975 situazione ormai stabilizzata" (p. 49). Era stato quindi un sostenitore dell'installazione degli euromissili alla fine degli anni '70 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] e poi in Savoia, per trovare tra le due corti un terreno d'intesa. Il 27 sett. 1468, allorché il D. stava per mettersi in viaggio società dei Medici, per proibire ai sudditi della Serenissima di commerciare nei suoi Stati. Il 26 nov. 1468 il D. ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...