Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] dissonanza col precedente assetto cognitivo.
P. e comportamento
In ambito clinico, sono stati sviluppati molti nuovi strumenti, basati sulla struttura della p., intesa come un ‘sistema di tratti’, per cogliere e classificare i cosiddetti disordini ...
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Statista (Schönhausen 1815 - Friedrichsruh 1898). Di antica famiglia nobile del Brandeburgo, fece i suoi studî a Gottinga. Fin dal 1847, segnalandosi alla "dieta unita" di Berlino per la vigorosa politica [...] l'opposizione del parlamento. Iniziava allora la sua azione intesa a porre la Prussia alla testa del moto per l della Germania sotto la guida della Prussia) e, vinta la diffidenza degli stati meridionali, ottenne il conferimento a Guglielmo I della ...
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Nobile famiglia francese, che trae l'origine e il nome da un centro della Francia sud-orient., nel dipartim. dell'Isère. La T. du P. fu sede, sin dall'Alto Medioevo, di un'importante baronia. Il suo titolare [...] succedette Jean II (m. 1319), che coltivò un'abile politica d'intesa con la Francia, e sostenne una guerra con la Savoia (finita nel il fratello Humbert II (m. 1355), buon amministratore dellostato, il quale acquistò Vienne e capeggiò, con scarso ...
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Tre imperatori, lega dei Intesa politica, puramente verbale, costituitasi dal 5 all’11 settembre 1872 a Berlino, per iniziativa di O. von Bismarck, tra Guglielmo I di Germania, Francesco Giuseppe d’Austria [...] stato attaccato da una quarta potenza, si obbligarono a non alterare lo statu quo nella Turchia europea e negli Stretti e a permettere l’eventuale unione della Rumelia orientale alla Bulgaria e della Bosnia-Erzegovina all’Austria. Quest’alleanza ...
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Termine che fa riferimento alla teoria e all’attività pratica della costruzione di «situazioni». Internazionale s. (fr. Internationale situationniste) Movimento internazionale fondato a Cosio di Arroscia, [...] politica, intesa a una critica radicale, in chiave marxista e in polemica con la sinistra istituzionale, della società tutti i valori estetici e ideologici) che sarebbero stati propri della contestazione sessantottesca, in cui i s. furono attivamente ...
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Nel linguaggio politico, accordo fra Stati, e anche, più concretamente, gli Stati che sono uniti fra loro da un accordo. Per antonomasia si è chiamato Intesa l’accordo che dal 1907-08 unì le potenze alleate [...] Gran Bretagna-Francia-Russia, contro la Triplice Alleanza (➔ Triplice Intesa).
In diritto canonico, ai sensi dell’art. 8 della Costituzione italiana, le i. sono accordi tra una confessione religiosa e lo Stato su questioni concernenti sia l’una sia l ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che sia stata specialmente la medievistica italiana a preoccuparsi di offrire il bilancio dell'unico ''modello'' complessivo della s. germanica, ma peraltro estensibile oltre il Medioevo, quello cioè della Verfassungsgeschichte, intesa come ''storia ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] la narrazione disimpegnata da preoccupazioni dottrinali e intesa ad afferrare la caratteristica di persone e di fideista si accompagna a una rigorosa distinzione tra i diritti delloStato e quelli della Chiesa e a un'acuta percezione di vita morale. ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] organizzato come milizia del proletariato, quale antagonista dell'imperialismo inteso come ultima fase del capitalismo. Per questo dipende dallo statodello sviluppo economico e dalle tradizioni religioso-politico-culturali delle singole nazioni. ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] viene costruita l'identità delle vittime, intesa quest'ultima come il risultato di un marchio identitario imposto da un potere che, per questo fine, si appoggia alla complessa macchina degli apparati ideologici e repressivi di Stato. Non sono né il ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...