FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] ; tuttavia F. lo richiamò in vista di una possibile intesa con il pontefice. In questo periodo F. cercò anche di l'Impero e il Regno di Sicilia dev'essere stata d'importanza centrale nell'ambito delle trattative avviate da F. con papa Innocenzo III. ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] con l'ammiraglio A. B. Cunningham un'intesa che, a parte le condizioni dell'armistizio, estese la cooperazione bellica italiana. Dopo essere stato titolare, come tecnico, del portafogli della Marina consecutivamente nei ministeri Badoglio primo e ...
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Jefferson, Thomas
Politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743-Monticello, Virginia, 1826). Di famiglia di proprietari terrieri, compiuti gli studi fece pratica legale presso G. White, avvocato famoso [...] 1789, con l’ufficio di segretario di Stato, la direzione della politica estera, gli Stati Uniti erano impegnati in una duplice controversia , intesa a scuotere le basi della società; ai democratici, e J. era tra questi, come il trionfo dello spirito ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] di campagna, il G. entrò nel comitato mazziniano di Mantova e, d'intesa con altri congiurati del posto (L. Castellazzo, G. Acerbi, A. che all'origine del suo gesto potessero esserci stati i riguardi della comune militanza massonica e una "naturale e ...
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Congo, Repubblica democratica del (RDC)
Congo, Repubblica democratica del
(RDC) Statodell’Africa centrale (già Congo Belga, Repubblica del C. nel 1960-66, Repubblica democratica del C. nel 1966-71, [...] un accordo per uno Stato unitario con autonomie provinciali, Kasavubu divenne presidente della Repubblica del Congo, divenuta e milizie locali fu presto rotto dall’ufficiale ribelle Laurent Nkunda, poi arrestato grazie a un’intesa col Ruanda (2009). ...
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Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] -73), nuova per informazione, metodo e stile, tutta intesa a rappresentare realisticamente la storia e i suoi protagonisti, ottenne lui stesso raccolte nei due volumi delle Römische Forschungen (1864-79). Sono stati pubblicati 8 voll. di Gesammelte ...
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Lettonia
Statodell’Europa settentrionale. Erede delle regioni storiche della Livonia e della Curlandia, incorporate successivamente dalla Polonia, dalla Svezia e dalla Russia, la L. fu occupata dai [...] autoritario. Nel 1934 stipulò un trattato di collaborazione (Intesa baltica) con Estonia e Lituania e in politica altre Repubbliche baltiche e con i Paesi dell’Europa occidentale: membro del Consiglio degli Stati del Mar Baltico dal 1992 e del ...
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] , pur in assenza di richiami espliciti da parte di Washington, alla dottrina di M., intesa in senso lato, sono stati ricondotti alcuni aspetti della politica degli USA in America Centrale (interventi militari nella Repubblica dominicana, 1965; a ...
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Ito, Hirobumi
Politico giapponese (Haji 1841-Harbin, Cina, 1909). Nativo del feudo Choshu, nel 1858 fu incaricato dal suo signore di studiare le scienze militari occidentali a Nagasaki e aderì poi al [...] risolvere vari incidenti, visitò l’Europa come vicecapo della missione Iwakura e gli Stati Uniti, anche con lo scopo di studiarne la 1907 contribuì all’intesa diplomatica con San Pietroburgo che liquidava l’eredità della guerra e contemplava ...
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aristocrazia
Nella Grecia antica, a. è il governo dei «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. In tale accezione si contrappone a democrazia, intesa come governo del popolo [...] trasmissibili per eredità, ma resta sostanzialmente aperta. A Bisanzio al contrario, dopo la fine dell’a. senatoria, appare determinante il ruolo delloStato nella selezione di un vertice che non accoglie indistintamente tutti coloro che sono dotati ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...