Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] tra la funzione ideale e coesiva della lingua nazionale astrattamente intesa e la reale comunicazione popolare e l’estrema unzione con la frase «frate, libera Chiesa in libero Stato» è smentito da D’Azeglio con assoluta sicurezza, e la formulazione ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] conseguenza di rendere inattaccabile la posizione dello stesso Stefano, il quale era stato nominato da Formoso vescovo di Anagni ipotizzare una intesa tra Alberico e Adalberto. Al di là di queste diverse tradizioni, la data della sua elezione può ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Venegoni), formò un comitato d'intesa tra gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i G. invece sosteneva che nella costruzione delloStato sovietico erano stati compiuti errori di direzione e di ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] sarda a Parigi per compiervi una missione, di cui allo stato attuale delle ricerche non è noto lo scopo; rientrato a Torino, vi la proposta avanzata dal B. (31 genn. 1894) di un'intesa a due per impedire la spartizione del Marocco fra Francia e Spagna ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] IX, l'accusa di essere stato una delle cause della crisi patrimoniale del ducato. Alla corte sabauda C. rimase fin oltre la metà del giugno 1462, spostandosi tra le residenze ducali, sopratutto Losanna e Thonon, e svolgendo, d'intesa con il duca, un ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] intesa con la Chiesa, accordando una serie di privilegi al cattolicesimo.
Nelle vesti di legislatore prese importanti misure. Le finanze delloStato all’Impero; nel 1809 venne annesso anche lo Statodella Chiesa e Pio VII fu deportato per avere ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] respinto, appena toccata terra, una proposta di intesa avanzata da Mazzini tramite G. Fanelli (Memorie, pp. 258-304. A cura di A. Vallone è stata pubblicata un'antologia delle Memorie del C. col titolo Pagine di narrativa risorgimentale, Galatina ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] alta del sapere, ma venne intesa come preparazione alle verità rivelate della religione e utilizzata per difendere queste
Il problema dell'origine della cultura è stato affrontato anche da Sigmund Freud. Il padre della psicoanalisi ha sostenuto ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] la condanna e la decapitazione di colui che era stato l'anima della resistenza palermitana, Andrea Chiaramonte, ebbe in feudo i apparisse evidente e fosse ulteriormente sperimentata la possibilità di un'intesa, pregò il C. di non muoversi dai suoi ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] era inserita in quello che è stato definito lo 'scacchiere politico' delle città romagnole in una posizione tradizionalmente quel contesto politico deve essere necessariamente intesa come implicitamente antibolognese e antifaentina. Contestualmente ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...