Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] per la parità razziale (desegregation) in tutti gli Statidell'Unione.
In Svizzera, dopo la fine del periodo napoleonico dell'Intesa impararono a coordinare il loro sforzo bellico nell'ambito di comitati che sovrintendevano alla distribuzione delle ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] il D. si era fermamente opposto alla ratifica dell'intesa con i liberali costituzionali, i radicali e i repubblicani lo nominò nella commissione che doveva redigere lo statutodell'Associazione degli amministratori socialisti. Nel luglio 1912, dopo ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di New York, un implicito monito ad alcuni Paesi dell'Intesa e un'assonanza tra la "pace democratica" del presidente - M.G. Rossi, Roma-Bari, 1995, pp. 277-328; L. Saiu, Stati Uniti e Italia nella Grande Guerra. 1914-1918, Firenze 2003, ad ind.; F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] raccolte di fonti diplomatiche russe dedicate ai negoziati delle potenze dell’intesa con vari Paesi che il governo sovietico fallimentare esito dei tentativi fatti presso Gran Bretagna e Stati Uniti per annullare l’armistizio e ottenere lo status di ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] ed Egitto nei confronti della Sublime Porta. L'esclusione della Francia dalle intese allora intercorse tra le 6 agosto - l'Italia avrebbe diviso "la sorte degli Statidell'America del sud", frammentandosi in repubblichette dispotiche e turbolente. In ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] il presidente statunitense T. Roosevelt, pubblicò il volume Agli Stati Uniti: il pericolo americano (ibid.).
Con realismo egli certo stupito che gli accordi tra le Potenze dell'Intesa prevedessero anche un radicale smembramento dei possedimenti del ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] quella veneta (1866), dopo la sconfitta di Lissa era stata potenziata per opera dell’ammiraglio S. Pacoret di Saint-Bon e del generale B dell’intesa e i rari, tardivi tentativi delle forze d’alto mare tedesche per allentare la stretta (battaglia dello ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] differente rispetto al processo di formazione degli Statidell’Europa occidentale. Meno marcata fu l’impronta delle nazioni europee nei confronti delle società extraeuropee, intesa anche a giustificare il dominio coloniale. Se negli anni della ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...]
Di fronte all'intesa clericomoderata anche al F. appariva ora obbligata la strada dell'intesa con i socialisti e ricerche, Roma 1981, ad Indicem; E. Gentile, Il mito delloStato nuovo dall'antigiolittismo al fascismo, Roma-Bari 1928, ad Indicem; F. ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] insieme, ribadì che a far precipitare gli eventi era stata l’azione diplomatica austro-tedesca, decisa a cogliere l’occasione diritto dei popoli, non troppo diversi erano quelli delle potenze dell’Intesa: nel settembre del 1914 la Russia proponeva ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...