ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] tutta la sua attività di Curia e della stessa sua concezione della Chiesa, intesa, prima che come realtà spirituale, come 'amministrazione delloStatodella Chiesa A. cercò di andare incontro, più del suo predecessore, ai bisogni delle popolazioni. ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] metafisica possono essere compendiate nelle tesi seguenti: univocità dell’ente, intesa in senso lato, nel modo già chiarito da Duns , Leiden 2002; il settimo libro della Lectura super libros Metaphysicorum è stato edito da G. Galluzzo come secondo ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] fu eretto canonicamente con appropriate Regole. Nel gennaio 1872 s'aggiunse la Congregazione delle pie madri della Nigrizia.
Precedentemente, nel dicembre 1867, erano stati aperti due collegi per africani al Cairo con la collaborazione dei camilliani ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] con le più influenti famiglie romane: una strategia dapprima intesa al radicamento in città e poi all’avanzamento sociale, cardine delloStatodella Chiesa, ma Innocenzo X temperò tale prassi, affiancando a Pamphili come segretario di Stato Giovanni ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] e poiché non soltanto il vescovo non era stato richiamato, ma nelle chiese della città, nonostante la scomunica, si era continuato ad Ludovico II (875), spezzate le fila di quell'intesa antisaracena che aveva ispirato la condotta politica nell'Italia ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Figueras (1293), con i quali Carlo II e Giacomo II si erano intesi circa un cambio fra la Sicilia e la Sardegna, da conquistare questa ), e anche per difendere lo Statodella Chiesa da una possibile calata in forze dell'Asburgo in Italia.
Nel ricevere ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] del consenso ricevuto dal popolo. Il termine "germanus" è statointeso sia da Paolo Diacono (Vita Gregorii Magni, 10), sia a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , ma le difficoltà furono enormi. A Oriente l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e esercito pontificio nel 1677. Camera apostolica, bilancio militare delloStatodella Chiesa e nepotismo nel primo evo moderno, in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Se sul piano politico-diplomatico e su quello dell'amministrazione delloStato pontificio, le iniziative di G. XIII G. XIII incaricò il nunzio G.F. Bonomini di studiare, d'intesa con l'arcivescovo di Malines Johannes Hauchinus, il modo di sradicare ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Egli intende "evangelium" in senso strettamente etimologico come annuncio della salvezza: salvezza e remissione dei peccati "in fide mediatoris Christi". Il Vangelo così inteso non sarebbe stato "primum" (come nell'abbozzo del decreto) promulgato da ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...