BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] "scolastici". Fondamentale appare perciò nel B. la differenza tra i due stati di natura prima e dopo il peccato originale. La natura dell'uomo (ritenuto per analogia immagine di Dio) è intesa dal B. nella sua scaturigine agostiniana, ma priva di ogni ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] autunno ad una intesa, nell'aprile del 1611 - poche settimane dopo la fine della missione spagnola del alla nunziat. di Madrid che non sono stati utilizzati sono conservati nel Zentralarchiv della Repubblica Democratica Tedesca a Merseburg, Rep. 94 ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Giovanni Pico della Mirandola da cui riprende, ma impiegandola poi in senso ascetico, l'idea della "virtus" intesa come di Dio, Venetia 1583. Quest'opera è stata attribuita allo Zaccaria dal curatore dell'edizione padre Filiberto, ma si è avanzata l ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] raggiungimento di quella intesa con la Chiesa che avrebbe comportato un sicuro rafforzamento della posizione dell'imperatore. Tra con i nemici di Federico II, L. - che era stato sino a quel momento uno dei più importanti rappresentanti imperiali ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] , per limitare l'ingerenza della S. Sede nella vita della Chiesa locale e, in genere, delloStato.
È chiaramente indicativo del Opuscoli..., pp. 211 ss.), intesa a ribadire l'impossibilità in forza dell'antico privilegio di "ammettere e riconoscere ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] che quest'ultimo, grazie ad un'intesa col cancelliere, fu entrato nel novembre 1200 . Paolucci, Contributo di docum. inediti sulle relazioni tra Chiesa e Stato nel tempo svevo, in Atti della R. Accademia di scienze, lettere e belle arti di Palermo, ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] responsabilità quelli che sarebbero stati gli ultimi anni della sua esperienza monastica occupandosi della riforma della regola, dedicandosi a studi si concretizzava una legislazione intesa a limitare ulteriormente l'influenza della Chiesa nella vita ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] i legami fra la S. Sede e la Spagna - in conseguenza dell'infruttuosa mediazione da questa svolta durante le trattative di pace di Parigi tra lo Stato pontificio e la Francia - e si tentava una stretta intesa con l'Austria (non si dimentichi che il B ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. fu accolto come segretario da Francesco Della Rovere, che era stato guarito da una brutta febbre tre anni prima conte di Urbino.
L'intesa fra Sisto IV e il duca di Milano, che prevedeva il sostegno incondizionato delle ambizioni dei nipoti del ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] per cui il D., che il 24 sett. 1805 era stato consacrato vescovo di Salamina di Cipro, in partibus infidelium, continuò a connivenza de' Vescovi, e dalla mal intesa pietà de' fedeli". La difesa della volontà napoleonica di proibire le sepolture nelle ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...