PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] è di rendere l’uomo maggiore di se medesimo, intendo quello statodell’anima nel quale ella tutta si regge per le sole idee esso inedito.
Nel 1773 il nuovo ministro Gherardo Rangone intese procedere a una generale riforma fiscale nel Ducato estense ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] la sua linea favorevole all'intesa tra i partiti popolari, in per incapacità (la condanna non era stata cancellata dall'indulto), il C. fu Roma, Museo centrale del Risorg., b. 595, 1-3; Pisa, Arch. della Domus Mazziniana, A III f 6/1-25, A III f 7/1-40 ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] pensiero dall'originario repubblicanesimo verso una concezione autoritaria delloStato, mentre il processo di unificazione italiana indirizzò e trasformazione della parola letteraria antica e recente, come opera di continua revisione intesa in tutte ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] intesa come militanza e la coscienza critica di quello stesso modo di fare politica; la pratica della critica e la pratica della nello studio della storia della cultura italiana della seconda metà del XX secolo.
Dopo la morte sono state pubblicate le ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] civile (molte volte dichiarò il suo amore per l'Italia, intesa come fatto culturale) fanno di lei un personaggio davvero ragguardevole è possibile che, essendo stato precettore in diverse case nobili milanesi e scriptor dell'Ambrosiana, fosse venuto a ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] dedicato a Giacomo Ciani, si adoperò senza indugio per l'intesa con Torino, cui recò a fine giugno l'atto di annessione degli Estensi nel raccogliere, serbare e tramand le carte di Stato, delle quali discorse sull'Archivio storico (s. 3, II, 1 ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] in scena in casa del genealogista Gaspare Alveri, autore della Roma in ogni stato (1664; Mori, 2003, pp. 173, 179 n Lanzi (I, 1808 o 1809?, 1968, p. 363), venne intesa, da lettori settecenteschi come Bottari, un’operazione sia contro Gian Lorenzo ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] risorgimentali ed irredentistici sarebbero stati messi a dura prova dalla tremenda esperienza della battaglia e della trincea.
Ferito alla D., tutt'intesa com'è ad una programmatica celebrazione della saggezza, dell'arguzia e delle doti poetiche ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. fu accolto come segretario da Francesco Della Rovere, che era stato guarito da una brutta febbre tre anni prima conte di Urbino.
L'intesa fra Sisto IV e il duca di Milano, che prevedeva il sostegno incondizionato delle ambizioni dei nipoti del ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] cercato di stabilire con i rivoluzionari siciliani una intesa operativa per una insurrezione generale che, programmata per in contumacia per cospirazione contro la sicurezza delloStato, sarebbe stato condannato ad una pena di diciannove anni. ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...