Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] la universitas civium o la sua «parte più valente», intesa – lo si è visto – in senso sia quantitativo vita della «civitas seu regnum», ossia delloStato, per cui l’attenzione viene posta non tanto sulla prospettiva ideale (i ‘fini’ delloStato) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] . Fu accentuato invece un tema, estraneo propriamente a Hegel, come quello della «nazionalità» intesa come espressione della concretezza della vita delloStato contro le astrazioni cosmopolitiche: da qui l’abbandono del susseguirsi dei popoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] questione meridionale, allo statodella filosofia italiana, alla riforma della scuola. Prezzolini vi », 1909, 7, 11). Sullo sfondo, c’è l’urgenza della questione politica, intesa e proposta come «problema di coltura (tecnico) e come problema morale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] mostro marino, «potente e già animato strumento dell’arteficiosa natura», che è stato ridotto dal «tempo consumatore» a un mucchio gli angoli, i punti fanno parte dell’esperienza, quell’annichilazione andrà intesa non nel senso che infiniti punti non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale delloStato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] e dei costumi di ciascun popolo, grazie all’istituto della ‘censura delle leggi’, «distinguendo l’armonia che deve avere la legge coi princìpi della natura, dal rapporto che essa deve avere collo statodella nazione alla quale si emana» (1° vol., p ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] (e anche nell'uso comune) la psiche è intesa come il complesso delle funzioni e dei processi che danno all'individuo esperienza a partire dagli 8 mesi di età. Con tale metodo è stato possibile insegnare loro a tradurre dal giapponese all'inglese e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] a sua diretta conoscenza –, non diversamente erano stati ripresi da Immanuel Kant e ripensati da Humboldt. Si tratta del problema della giustificazione della politica intesa non più come ricerca della forma migliore di governo, ma quale regolatrice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] – «se sia necessario ‹per la salvezza dell’uomo› che, nello stato presente, gli sia infusa soprannaturalmente una qualche dottrina fittizio allievo di Raguseo]: […] Aristotele è un huomo ch’ha inteso molto, e dopo di lui son huomeni da molto i suoi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] sacri luoghi e valori. La fortificazione è arte della conservazione delloStato:
Quest’arte tutela dalla tirannide, ed è simulazione e de la frode» (p. 22), appare inadeguato. Intesa all’aborrimento d’ogni «azzione disonesta, sfacciata, iniqua e vile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] religiosa porta l’attenzione sui mezzi religiosi della verità e della nonviolenza intesi come «atto religioso», che non vale in » non prevede la dialettica tra i partiti, bensì uno Stato senza partiti, una «nuova socialità» in cui la partecipazione ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...