La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] riassume la sua divisione delle branche della conoscenza che hanno a che fare con la Natura: "La fisica, intesa secondo la sua etimologia . I soggetti analizzati sono stati scelti non solo in quanto espressioni dell'interesse dell'uomo per la Natura, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] la quale il mondo era considerato il risultato dell'autopropagazione della luce intesa come 'prima forma corporea'; in terzo luogo, 19 marzo del 1255 fu approvato il nuovo statutodella Facoltà delle arti che comprendeva tutti i testi di Aristotele ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] 'imperativo', si aggiungono quello del 'comunismo' (inteso come proprietà comune delle scoperte), del disinteresse e del 'dubbio sistematico', anche il ritardo di quasi tutti gli Stati nel legiferare in modo sufficientemente chiaro al riguardo ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] incredibili alla ragione naturale. 'Fede' va intesa nel senso in cui è intesa nell'Antico e nel Nuovo Testamento, nel sotto i nostri cieli. Come è stato notato da Weber, una delle preoccupazioni fondamentali della religione è la teodicea. Si deve ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] per capire più approfonditamente quali siano state le radici storico-filosofiche e le ragioni epistemiche che hanno determinato il venire meno, in età moderna, della possibilità di un'etica e di una politica intese come ‛filosofia pratica' o scienza ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] anni Sessanta del Novecento, sulla scia delle tesi di Frances Amelia Yates, il ruolo dell'ermetismo nella Rivoluzione scientifica è stato oggetto di dibattiti spesso molto accesi. Il termine 'ermetismo' può essere inteso in due accezioni: come un ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] il padre della medicina, come di colui che separò questa scienza, intesa come il trattamento delle malattie (morborum in questo caso, sembra che il Liceo sia stato la culla di gran parte dell'approccio biografico alla filosofia e alla scienza (nonché ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] , per es., quelli per la sezione delle arterie intesa a dimostrare, contro Erasistrato, che esse
– 1994b: Vegetti, Mario, L’immagine del medico e lo statuto epistemologico della medicina in Galeno, in: Aufstieg und Niedergang der römischen Welt, hrsg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] primato del diritto naturale sul diritto positivo che possono essere analizzate e giustificate le principali interpretazioni della natura delloStato, che può essere inteso non solo come potere legale e come autorità morale, ma anche come pura forza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] può anche riferirsi a 'specie', intesa come l'elemento universale della predicazione che Aristotele chiama sostanza "seconda eventi con la storia biblica secondo la teologia naturale che era stata in voga dai tempi di Burnet; da questo punto di vista ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...