CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] in una intesa con la costituzione fifty-fifty nel 1905 dell'Ilva e con la conseguente decisione della nuova società .F. (Unione regionale industriali fascisti; cfr. Arch. centr. delloStato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1926, fasc. 3-7-31 ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] di una migliore organizzazione e di un progressivo ampliamento del campo della cooperazione, intesa come lo strumento più efficace attraverso il quale realizzare il suo ideale di "stato sociale".
Nel ricostruire l'ambiente di studio in cui il F ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] il sistema tributario, quello monetario e l'organizzazione igienico-sanitaria delloStato; ma di queste, quella che più ha contribuito a avrebbero dovuto essere rivolte allo sviluppo dell'industria, intesa nell'accezione più ampia. Riservandosi di ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] intesa col direttore generale della Banca d'Italia, B. Stringher, fu investito, per conto del ministero competente, della , V. G., funzionario e politico, nella crisi delloStato liberale, in Annali della Fondazione L. Einaudi, XXI (1987), pp. 253 ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] nella penisola.
Pur senza impedire lo scoppio di una nuova guerra nel 1482, provocata dall'invasione veneziana delloStato estense, l'intesa bilaterale mediceo-aragonese fra 1480 e 1484 diede prova di robustezza, tanto da rappresentare, agli occhi di ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] del 1931 era esplosa la crisi che portò al salvataggio della Comit da parte delloStato, sancito dalla convenzione di Roma del 31 ott. M. è stata di grande utilità la testimonianza del nipote E. Orlando. Milano, Arch. storico di Banca Intesa - Banca ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] è valutare quale sia stato in questa fase l'apporto dei singoli membri della società familiare. Sembra nella pianura ferrarese attestandosi vicino a Pieve di Cento. D'intesa con alcuni suoi abitanti penetrò con uno stratagemma nel suo castello ...
Leggi Tutto
GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] G., che continuò le sue polemiche antiprotezioniste, al solito d'intesa con i socialisti, sia contro il dazio sul grano, si tennero nel novembre di quell'anno. Il manifesto della Lega era stato redatto da G. Ferrero e il programma venne presentato ...
Leggi Tutto
BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] della "Cassa" costringeva il primo ministro a impegnarsi a fondo per compierne il salvataggio. D'intesa coi gruppo Fould e dei Fratelli Pereire in Piemonte e negli altri statidella penisola. Vista la inutilità dei loro sforzi, piccati dal fatto ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] convenzione fra gli Stati italiani sul rispetto della proprietà letteraria. Profondamente intesa definitiva venne raggiunta solo vent'anni dopo, nel 1864, anche per intercessione di un amico comune quale Capponi, con il pagamento da parte del L. della ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...